Amici di EUROSPORT un saluto da Simone Eterno e benvenuti in Premier League. Si parte con ASTON VILLA-CHELSEA, match tra due grandissime deluse di questa stagione
Premier League / 32. Giornata
Villa Park / 02.04.2016
- R. Loftus-Cheek(26')
- A. Pato(45+3' RIG)
- Pedro(46', 59')
Live
Aggiornamenti Live
Aggiornato 02/04/2016 alle 15:37 GMT+2
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Fabregas con un fallo di mano al limite dell'area. Punizione interessante per i Villans che possono così farsi vedere in zona Courtois
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Ritmi non altissimi in questo avvio, Chelsea che prova a far girare il pallone, Villans che si chiudono
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Un bel sole su Birmingham, Villa Park però con parecchi, parecchi posti vuoti. La gente non ci crede più
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VIA! SI PARTE!
13:44
Per interagire con me c'è TWITTER: @Simon_Forever
13:43
CHELSEA (4-2-3-1): Courtois; Azpilicueta, Ivanovic, Miazga, Baba Rahman; Mikel, Loftus-Cheek; Pedro, Fabregas, Kenedy; Remy.
13:43
ASTON VILLA (4-3-3): Guzan; Hutton, Richards, Lescott, Cissokho; Sanchez, Westwood, Gana; Gil, Gestede, Ayew.
13:42
Ribadiamo le formazioni - che trovate in grafica tra l'altro - giusto poco prima del fischio d'inizio ormai imminente
13:39
Aston Villa che guarda quindi al futuro in Championship e forse proprio per questo ha già fatto saltare REMY GARDE. In settimana il tecnico francese è stato congedato. Si parla dell'ex Leicester - autore del miracolo salvezza lo scorso anno con le Foxes - Nigel Paerson. Intanto però sulla panca ci va oggi l'assistan manager Eric Black. Garde ha salutato i Villans con un bilancio di 2 vittorie in 20 partite. Eh no, nemmeno un francese in mezzo a tanti giocatori francofoni è riuscito a capirci qualcosa
13:38
Un discorso che vale anche per l'Aston Villa. A quota 16 punti e con 7 partite da giocare, per salvarsi i Villans avrebbero bisogno di vincerle tutte. E forse non basterebbe comunque. Con 37 punti infatti non sempre ci si è salvati, ed ecco perché della nobile squadra di Birmingham non resta che lo sbiadito ricordo
13:36
Il Chelsea, lì a metà classifica, non ha praticamente più nulla da chiedere. Il treno Europa è praticamente perso. Solo un finale di stagione a percorso netto potrebbe forse rimetterlo in corsa, ma servirebbe vincerle davvero tutte. A quota 41 punti e con il sesto posto a ben 9 lunghezze, capite da soli quanto la rincorsa sia complicata per Hiddink