I pali e l'arbitro stoppano il Manchester City: col Wolverhampton è solo 1-1

Inattesa frenata del Manchester City che al Moulinex Stadium di Wolverhampton non va oltre l'1-1. La squadra di Guardiola va sotto al 57', ma la rete dei padroni di casa firmata da Boly è doppiamente irregolare: il difensore francese, infatti, segna colpendo il pallone col braccio e in posizione irregolare. La reazione dei Citizens si concretizza nel pareggio di Laporte al 69' con un gran colpo di testa su assist di Gundogan. City opaco e molto sfortunato: nel conto ci sono anche 3 legni, 2 di Aguero e uno di Sterling.

Il Wolverhampton che non ti aspetti frena la corsa del Manchester City di Guardiola, costretto al primo pari stagionale in Premier League dopo due vittorie consecutive. La squadra di Nuno Espirito Santo, organizzatissima e capace di giocarsela alla pari per larghi tratti del match, conquista con pieno merito il suo secondo punto stagionale anche se, a onore del vero, il gol di Boly che sblocca la partita al 59' è clamorosamente irregolare. Moutinho cross dalla destra a centro area, Doherty sfiora leggermente di testa e il difensore francese (in posizione di fuorigioco al momento del tocco del compagno), si tuffa e insacca nell'angolino basso colpendo la palla con l'avambraccio. Incredibile la svista dell'assistente di Atkinson, in Premier il VAR non c'è e la frittata è fatta. Immediata e rabbiosa la reazione dei Citizens che, dopo avere invano chiesto un rigore per un contatto in piena area tra David Silva e Ruben Neves, trovano il pari al 69' con un imperioso stacco aereo di Laporte su punizione battuta magistralmente da Gundogan.

In precedenza la partita aveva regalato altre mille emozioni, soprattutto nella fase centrale della prima frazione. Tra il 20' e il 22' si assiste a un gol annullato a Raul Jimenez (giustamente) per offside, a un palo di Aguero con un destro a giro dal limite e a un'incredibile traversa di Sterling con un gran destro da fuori leggermente deviato da Rui Patricio, autore di una parata candidata a diventare una delle più belle di questa Premier League. Il Wolverhampton non sta certo a guardare e, dopo un avvio timido, cresce col passare dei minuti sfiorando il vantaggio a inizio ripresa con una progressione di Helder Costa fermata da una provvidenziale uscita di Ederson. City ancora più offensivo nella parte finale della gara con gli ingressi di Gabriel Jesus, Sané e Mahrez, ma l'assalto finale della squadra di Guardiola non produce gli effetti sperati, anzi: in contropiede Traoré semina il panico e Diogo Jota sfiora il 2-1. Le speranze dei Citizens si spengono definitivamente al 95' con la punizione di Aguero che si stampa sulla traversa per il terzo legno di giornata, il secondo del Kun.

2 - Sotto la guida di Nuno Espirito Santo, il Wolverhampton ha perso solo 2 delle ultime 28 partite casalinghe in gare ufficiali con uno score completato da 18 vittorie e 8 pareggi. E anche oggi al Moulinex Stadium i Wolves hanno dimostrato organizzazione e compattezza.

Un solo e decisivo tocco nell'area del Manchester City: così il Wolverhampton celebra la rete del provvisorio vantaggio di Boly. Peccato che il tocco sia stato di...braccio.

Rui Patricio (Wolverhampton): la parata sulla bordata da fuori di Sterling, con il pallone deviato con la punta delle dita sulla traversa, vale da sola un voto altissimo. In generale il portoghese mostra grande sicurezza ed è determinante anche nel finale su un colpo di testa da due passi di Gabriel Jesus.

Vincent KOMPANY (Manchester City): festeggia nel peggiore dei modi la sua presenza numero 250 in Premier League, un record assoluto per un giocatore belga. In avvio rimedia subito un cartellino giallo per una dura entrata su Ruben Neves, poi perde una palla sciagurata che per poco non manda il gol il Wolverhampton.

Wolverhampton (3-4-3): Rui Patricio; Bennett, Coady, Boly; Doherty, Ruben Neves, Joao Moutinho, Jonny (85' Ruben Vinagre); Diogo Jota, Raul Jimenez, Helder Costa (72' Traoré). All.: Nuno Espirito Santo.

Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Kompany, Laporte, Mendy; Fernandinho, Gundogan (77' Sané); Bernardo Silva (62' Gabriel Jesus), David Silva, Sterling (85' Mahrez); Aguero. All.: Guardiola.

Arbitro: Martin Atkinson di Bradford.

Gol: 59' Boly (W), 69' Laporte (M).

Note - Recupero 1'+5'. Ammoniti: Coady (W), Kompany, David Silva (M).