Tottenham, Richarlison e Romero: "Se rimane Conte, andiamo via". Il retroscena dall'Argentina e la smentita

DaEurosport

Pubblicato 30/03/2023 alle 19:15 GMT+2

PREMIER LEAGUE - Secondo la ricostruzione del giornalista argentino Gaston Edul a Tyc Sports, i due giocatori avrebbero chiesto la cessione a fine stagione qualora il tecnico salentino fosse rimasto alla guida della squadra. Durissima la smentita di Richarlison: "Non accetto che si raccontino bugie su di me, ho sempre avuto molto rispetto per Conte".

Conte: "Richarlison? Ha ragione, la sua annata è una m***a"

Richarlison e Romero avrebbero lanciato una sorta di ultimatum al Tottenham qualora Antonio Conte fosse rimasto alla guida della squadra anche il prossimo anno: in particolare, avrebbero chiesto la cessione a giugno. A svelare questo retroscena è il giornalista argentino Gaston Edul a Tyc Sports: "Il rapporto della squadra con Conte era pessimo, lo si è capito dalle sue parole - dice -. Alcuni giocatori erano arrivati a dare un ultimatum alla società nel caso l'allenatore fosse stato confermato. Ora che l'addio di Conte è ufficiale, si può dire: Romero era fortemente in dubbio se andare avanti nel Tottenham con Conte allenatore e la stessa cosa mi risulta sia accaduto con Richarlison".

Che il rapporto tra Richarlison e Conte non fosse proprio idilliaco era chiaro a tutti, soprattutto dopo le recenti parole di Conte che, nel corso di una conferenza stampa a inizio marzo commentando una dichiarazione di Richarlison, aveva detto: "Non mi ha criticato, ha detto che la sua stagione è una m***a e ha ragione perché ha avuto molti infortuni, non va bene così".

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Richarlison: "Non accetto che si dicano bugie su di me"

Durissima la replica di Richarlison alle indiscrezioni pubblicate su TycSports: "Mettermi in discussione e criticarmi come giocatore per le mie prestazioni fa parte del calcio e lo capisco - scrive l'attaccante brasiliano sui propri profili social -. Tuttavia, non accetto le bugie su di me. Ho sempre avuto molto rispetto per Conte e per tutti i miei allenatori. Conte mi ha aiutato molto quando sono arrivato al Tottenham e ogni volta che abbiamo avuto un problema lo abbiamo risolto parlando e in modo professionale. Non ero il leader degli ammutinati contro di lui, anzi era il contrario: mi dispiace non essere riuscito a dargli quello che si aspettava da me. Quando se n'è andato, gli ho mandato un messaggio ringraziandolo di tutto e augurandogli il meglio perché è quello che si merita. Il giornalista responsabile di questa terribile bugia non ha nemmeno fatto il minimo sforzo di parlare con me o con il mio agente. Un pessimo professionista. Vergognati, Tyc Sports!".