Crystal Palace-Manchester City 2-4: Guardiola manda un segnale, doppietta di De Bruyne e Haaland torna al gol

Reazione immediata e vittoria larga per il Manchester City in trasferta contro il Crystal Palace, nel match che apre la 32ª giornata di Premier League. In svantaggio dopo soli quattro minuti, gli uomini di Pep Guardiola reagiscono con la magia del rientrato De Bruyne e dilagano nel secondo tempo trovando i tre punti per il 4-2 finale: alla doppietta del belga (per lui 100 gol con la maglia dei Citizens) si aggiungono Rico Lewis autore del gol del sorpasso e Haaland, con il forte centravanti norvegese che rimette la firma dopo un mese esatto di digiuno. Un segnale forte e chiaro non solo al Real Madrid in vista dei quarti di Champions League, ma soprattutto nella corsa per il titolo nel campionato inglese: in attesa di conoscere il destino di Liverpool e Arsenal - anche loro fuori casa nei più impegnativi scontri rispettivamente contro Manchester United e Brighton - i campioni in carica agganciano momentaneamente i Reds in testa alla classifica a quota 70 punti. Tuttavia, se Guardiola vuole ripetere i trionfi in campionato e in Europa, dovrà mettere a posto al più presto la fase difensiva: due gol incassati e diversi blackout che non può permettersi già dal prossimo martedì al Bernabeu.

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CRYSTAL PALACE (3-4-3): Henderson; Ward, Lerma, Andersen; Muñoz, Wharton, Hughes (82’ Ahamada), Mitchell (75’ Clyne); Eze (64’ Schlupp), Mateta (75’ Edouard), Ayew (75’ Olise). All.: Glasner.

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ortega; Ruben Dias, Gvardiol (46’ Akanji), Stones, Lewis; Rodri (74’ Kovacic); Grealish, Alvarez (74’ Matheus Nunes), De Bruyne (92’ Bernardo Silva), Bobb; Haaland. All.: Guardiola.

ARBITRO: Paul Tierney

GOL: 4’ Mateta (C), 13’ De Bruyne (M), 47’ Lewis (M), 66' Haaland (M), 70' De Bruyne (M), 86' Edouard (C)

ASSIST: Wharton (C, 1-0), De Bruyne (M, 1-3), Rodri (M, 1-4), Schlupp (C, 2-4)

AMMONITI: Gvardiol (M), Mateta (C)

ESPULSI: nessuno

NOTE: recupero 3’+7'

4’ - VANTAGGIO CRYSTAL PALACE! Wharton taglia in due la difesa con un filtrante per Mateta: palo gol a tu per tu col portiere.

13’ - PAREGGIA IL CITY, 1-1! Perla magnifica di De Bruyne, conclusione a giro da posizione angolata che scavalca il portiere e si insacca nell'angolo. Arriva dopo un salvataggio quasi sulla linea su tiro di Alvarez e la parata di Henderson su Rodri dal limite.

37’ - TRAVERSA CLAMOROSA DI AYEW. Opportunità incredibile per il Crystal Palace, il numero 9 intercetta un passaggio sulla trequarti e si invola verso la porta. Bordata che scheggia il legno alto e salva gli uomini di Guardiola.

47' - SORPASSO CITY, 1-2! Rico Lewis vince la mischia sul cross di Grealish e imbuca in rete.

66' - C'È LA FIRMA DI HAALAND, 1-3! Filtrante perfetto di Grealish per De Bruyne, che serve l'assist al centravanti norvegese, al quale basta semplicemente appoggiare in porta seppur accerchiato dagli avversari.

70' - DOPPIETTA DE BRUYNE E POKER CITY. Scambio De Bruyne-Grealish verso l'esterno, poi il pallone ritorna al belga su appoggio di Rodri, una sponda per la potente conclusione di prima che De Bruyne sfondi la rete e piazzi il centesimo centro in maglia City.

86' - ACCORCIA LE DISTANZE IL CYSTAL PALACE, 2-4! Ripartenza dei padroni di casa, Schlupp serve l'assist in area per Edouard che conclude al volo.

Con la doppietta contro il Crystal Palace, Kevin De Bruyne raggiunge quota 100 gol con il Manchester City.

Kevin DE BRUYNE (Manchester City) - Guardiola lo ritrova dal 1'. Il belga è attivo per tutti e novanta i minuti (fin quando non lascia il campo tra gli applausi nel recupero): oltre alla magnifica doppietta e un assist, avrebbe potuto contribuire ancor di più se i compagni avessero trasformato più spesso le sue intuizioni.

John STONES (Manchester City) - Non sono passate inosservate le molteplici afasie difensive nel corso della partita contro un'avversaria di caratura modesta come il Crystal Palace. Indichiamo il difensore inglese ma potremmo mettere dietro la lavagna la linea difensiva quasi in blocco, che soffre inaspettatamente il pressing degli attaccanti, si distrae e commette pasticci rischiando di subire più dei due gol incassati.