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Pubblicato 07/05/2008 alle 17:23 GMT+2

Manchester United e Chelsea si giocano il titolo, con i Red Devils avvantaggiati dalla differenza reti, mentre in fondo Fulham, Reading e Birmingham lottano per sopravvivere

LOTTA PER IL TITOLO
Manchester United e Chelsea si giocano tutto nelle rispettive sfide contro Wigan e Bolton. Le squadre di Ferguson e Grant sono attualmente appaiate a quota 84 punti in classifica, ma i Red Devils hanno un vantaggio di quasi venti gol nella differenza reti e ciò significa che a Ronaldo e compagni basterà fare lo stesso risultato dei Blues per festeggiare il secondo titolo consecutivo.
Una vittoria dello United al JJB Stadium risolverebbe tutto senza drammi, ma Steve Bruce - ex giocatore del Manchester ed ora manager dei Latics - ha promesso battaglia; ecco perché il Chelsea ci crede, anche se il Bolton arriva a Stamford Bridge a caccia di un risultato positivo: i Trotters di Megson vogliono un punto per la matematica salvezza.
LOTTA PER NON RETROCEDERE
Il Bolton (36 punti), in realtà, è praticamente tranquillo: rischierebbe solo perdendo con 6-7 gol di scarto contro il Chelsea, un margine che peraltro ai Blues servirebbe poco. Con il Derby County già retrocesso, le due prossime condannate si vanno a cercare nel ristretto "gruppo della paura" composto da Fulham , Reading e Birmingham (le prime due con 33 punti, la terza con 32).
I Cottagers di Roy Hodgson sembrano i favoriti per la salvezza: la differenza reti è migliore rispetto a quella del Reading e anche l'ultimo match in calendario - trasferta al Fratton Park - regala una sfida contro un Portsmouth che ha poco da chiedere al campionato (e vuole concentrarsi sulla finale di FA Cup). I Royals di Steve Coppell vanno a loro volta in trasferta al Pride Park, dove c'è un Derby che cerca di lottare solamente contro i record negativi della storia della Premier.
Più difficile pensare alla salvezza del Birmingham: la squadra di Alex McLeish domenica potrà contare sul pubblico amico del St. Andrews, ma dovrà battere il coriaceo Blackburn e sperare che le altre rivali non facciano bottino pieno.
UN POSTO IN COPPA UEFA
Con i primi quattro posti già assegnati alle "Big Four", il traguardo europeo diventa quello della Coppa Uefa, un palcoscenico continentale già certo per il Tottenham (vincitore della Carling Cup), per una tra Portsmouth e Cardiff City (finaliste di FA Cup) e per l'Everton (quinto in classifica). La quarta inglese per l'Uefa si definisce quindi nello sprint tra Aston Villa e Blackburn: i Villans hanno un vantaggio di un punto, ma occhio agli scherzi del West Ham di Curbishley al Boleyn Ground; per i Rovers, invece, la citata trasferta di Birmingham, un match poco adatto ai deboli di cuore.
SPAZIO ALLO SPETTACOLO
Sono tante le gare di domenica in cui ci sarà "qualcosa in palio", ma in Inghilterra anche una partita fine a sé stessa può diventare davvero entusiasmante; ecco perché ci si attendono tanti gol dal match di White Hart Lane tra Tottenham e Liverpool, mentre l'Arsenal chiude allo Stadium of Light presenziando alla festa di Roy Keane, il manager che ha costruito prima la promozione e poi la salvezza dei Black Cats. Il Manchester City, invece, va a terminare la sua stagione in chiaroscuro con la trasferta del Riverside Stadium: l'ultima panchina di Eriksson?
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