Dzeko ancora in gol, Croazia ko in Norvegia: crisi nerissima per l'Olanda

Dopo l’Inghilterra, staccano il pass per Francia 2016 anche le Nazionali di Islanda e Repubblica Ceca che chiudono il discorso qualificazione nel Girone A. L’Islanda non fa un granché contro il Kazakistan di Merkel ma un punto basta per il primato del girone, mentre la Repubblica Ceca va a vincere sul campo della Lettonia. Sempre più in crisi invece l’Olanda che senza Robben infortunato, viene sconfitta anche dalla Turchia perdendo il terzo posto. Ad un passo dalla qualificazione Galles e Belgio mentre arriva un altro passo falso da parte della Croazia che perde malamente in Norvegia.

Marcatori: 8' Ozakup (T), 26' Turan (T), 86' Yilmaz (T)

Sempre più in crisi l’Olanda di Blind che dopo il k.o. casalingo contro l’Islanda, affonda anche sul campo della Turchia. Dopo neanche 30 minuti gli ospiti perdono per 2-0 a causa delle reti di Ozakup (perfetto inserimento su assist di Turan) e di Turan (destro da fuori). van Persie sembra un fantasma e nell’Olanda restano attivi solo Depay (che subisce sistematicamente una marcatura serratissima) e Sneijder. Ad inizio ripresa Blind rinuncia anche ad un difensore, togliendo il laziale de Vrij che lascia il posto a Wijnaldum. La scelta non è azzeccatissima visto che Wijnaldum sbaglia il gol che potrebbe riaprire il match su cross di Depay, mentre nel finale di match arriva il tris di Yilmaz che manda all’Inferno gli Oranje.

L’Islanda sente la pressione e contro il modesto Kazakistan la Nazionale di casa non riesce ad avere la stessa concentrazione di qualche giorno fa, quando si era andato a vincere in Olanda. Solo nel finale di tempo l’Islanda si fa pericolosa con una doppia occasione per Sigthorsson che però non è preciso sotto porta. Nella ripresa entra anche Merkel per il Kazakistan, mentre scarseggiano le occasioni: da annotare solo due situazioni a livello arbitrale, Bjarnason infatti chiede un rigore al 77’ mentre Gunnarsson si fa espellere nel finale per un doppio giallo. Lo 0-0 basta comunque per la squadra di Lagerback che trova la prima storica qualificazione ad una fase finale di un torneo come Europei o Mondiali.

Marcatori: 13' Limbersky (R), 25' Darida (R); 73' Zjuzins (L)

La Repubblica Ceca riesce ad espugnare lo Skonto Stadium e a trovare il pass per Francia 2016. Gli ospiti fanno tutto nella prima mezz’ora, trovando il gol del vantaggio con Limbersky al 15’ e il raddoppio di Darida dal limite al 25'. Sembra una vittoria scontata, ma al 73’ riapre tutto Zjuzins che con un po’ di fortuna trova l’1-2 mettendo un po’ di paura alla Nazionale di Vrba. Nel finale però Cech fa buona guardia e la Repubblica Ceca può festeggiare così la qualificazione.

*qualificate a Euro 2016

Manca pochissimo al Galles per trovare la qualificazione agli Europei ma la Nazionale di Coleman non riesce a superare Israele. Le vere occasioni arrivano nella ripresa ma Gareth Bale non ha la giusta mira e il giocatore del Real Madrid manda altissimo un calcio di punizione dal limite dell’area. Padroni di casa molto adirati con il direttore di gara, inoltre, prima si chiede un rigore (non dato) per un tocco di mano in area di Tibi poi viene annullato un gol per fuorigioco a Church al 94’.

Marcatori: 85' Hazard (B)

Passo indietro (dal punto di vista del gioco) da parte del Belgio che contro Cipro lascia troppi spazi e rischia di perdere il passo per confermare il secondo posto del Girone B. C'è il gol di De Bruyne ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco, dopodiché prendere coraggio Cipro che va vicino al vantaggio con Makris. Nella ripresa i padroni di casa lasciano pochissimi spazi e giocano quasi sempre nella metà campo avversaria, anche se la Nazionale di Christodoulou non riesce quasi mai ad impensierire Courtois. Nel Belgio ci sono gli ingressi di Origi e Mertens ed è proprio il centrocampista del Napoli a far partire l’azione del gol, con il classe ’87 ad involarsi sulla fascia sinistra e a servire Hazard che con il piattone sinistro firma l’1-0. Vittoria importante per i ragazzi di Wilmots che sono, ormai, ad un passo dalla qualificazione.

Marcatori: 14' Bicakcic (B), 30' Dzeko (B), 45' Lulic (B)

A piccoli passi la Bosnia cerca di risalire la classifica e contro Andorra arriva un’importante vittoria per avvicinarsi ad Israele. Padroni di casa che chiudono la pratica dopo soli 45 minuti visto le reti messe a segno da Bicakcic (colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo), Dzeko (sinistro dopo una ribattuta della difesa avversaria) e da Lulic che realizza il 3-0 con un sinistro di potenza. A preoccupare sono però le condizioni di Pjanic che lascia il campo prima della fine del primo tempo a causa di un problema alla caviglia. Nella ripresa si vede poco gioco sia da una parte che dall’altra, si fa solo in tempo a vedere i cartellini rossi diretti sventolati a Besic e a Rodrigues.

Marcatori: 51' Berget (N), 69' aut. Corluka (N)

Dopo il pareggio sul campo dell’Azerbaigian, altro passo falso della Croazia di Kovac che perde sul campo della Norvegia per 2-0. Succede tutto nella ripresa con gli ospiti subito pericolosi con Mandzukic che fallisce però tre occasioni, dall’altra parte la Norvegia è però più cinica e trova il vantaggio con Berget che segna dopo un fantastico dribbling nell’area avversaria. La Croazia rischia di rimanere in dieci per un intervento disperato di Vrsaljko, ma l’arbitro a sorpresa non fischia nemmeno l’infrazione. La squadra di Kovac è però in stato confusionale e ai -20 arriva il raddoppio con l’autorete di Corluka sulla conclusione di Berget. Gli ospiti ritrovano brio nel finale con l’ingresso di Kalinic ma alla fine è la Norvegia a trovare i 3 punti e a superare in classifica proprio la Croazia.

Marcatori: 36' e 80' Amirquliyev (A); 56' Mifsud (M); 71' Effiong (M)

Partita a suo modo spettacolare con Malta e Azerbaigian che cercano una vittoria per rilanciarsi. Gli ospiti vanno a segno con il mancino di Amirquliyev poco dopo la mezz’ora ma all’11’ della ripresa arriva il pari di Mifsud con un fantastico destro di potenza. Ai -20 Effiong riesce a ribaltare il match, ma arriva comunque il pareggio di Amirquliyev che trova la doppietta personale da fuori area. Malta festeggia comunque per i primi due gol segnati in casa mentre l’Azerbaigian a causa di questo pareggio viene eleminato matematicamente.

* un punto di penalizzazione