Le pagelle di Grecia-Italia 0-3: Verratti incanta, Barella si ripete

Salvatore SIRIGU 6 - Mai impensierito fino al 69', quando deve compiere l'unico intervento della propria partita: bello e prezioso il volo sul destro di Fortounis.

Alessandro FLORENZI 6,5 - Poco infastidito, si limita al contenimento bilanciando le avanzate continue del dirimpettaio Emerson, ma va comunque a un passo dal gol nel finale.

Leonardo BONUCCI 6,5 - Solo un paio di errorini in disimpegno all'interno di una partita tranquilla. Anche lui, di testa, lascia il segno nella goleada azzurra.

Giorgio CHIELLINI 6,5 - Preciso nelle chiusure quando viene chiamato in causa. Ovvero in pochissime occasioni.

Emerson PALMIERI 7 - La bella sorpresa della serata. Schierato titolare da Mancini, ripaga il ct con una spinta costante, precisa ed efficace. Tra un'incursione e l'altra, porge a Bonucci la palla del 3-0 (dal 68' Mattia DE SCIGLIO 6 - Entra in maniera baldanzosa, andando vicino al gol da fuori)

Nicolò BARELLA 7 - Meno coinvolto nel palleggio rispetto a Jorginho e Verratti, ma devastante negli inserimenti. Trova il suo secondo gol azzurro, questa volta senza deviazioni.

JORGINHO 7 - Padrone del centrocampo. Fa viaggiare la manovra, formando spesso un perfetto triangolo di passaggi con Verratti ed Emerson. Solo un errore, a 13 dalla fine, rischia di costarci un gol.

Marco VERRATTI 7,5 - Vederlo gestire il pallone è un piacere per gli occhi. Tra uno scambio con Jorginho e un dribbling, un'apertura e un'avanzata, è uno dei perni insostituibili della brillante Italia di Mancini. Ancora una volta promosso a pieni voti (dall'81' Lorenzo PELLEGRINI s.v.)

Federico CHIESA 6 - Si vede meno rispetto ad altri compagni, senza però rinunciare a puntare l'uomo. Manda in porta Insigne, ma si divora anche un gol clamoroso.

Andrea BELOTTI 6,5 - Battaglia con i centrali di casa, giocando più in funzione della squadra che personale, ed è fondamentale nell'aprire la strada del gol a Barella (dall'84' Federico BERNARDESCHI s.v.)

Lorenzo INSIGNE 7 - In dubbio alla vigilia, gioca e incanta. Attivissimo, estrae dal cilindro la perla assoluta che permette all'Italia di raddoppiare. Solo Barkas gli nega la doppietta.

All. Roberto MANCINI 7,5 - D'accordo, la Grecia sarà poca cosa. Ma è l'Italia che la fa apparire tale. La nuova era azzurra prosegue a gonfie vele: finalmente è tornata la speranza.