Che rimonta della Francia! 2-1 alla Svezia grazie a Pogba e Payet

Brutta Francia per 55 minuti, con la squadra di Deschamps che incappa sempre nello stesso problema: nessuno che verticalizza dal centrocampo, con i transalpini che sperano solo nelle giocate di Payet e Griezmann e nella carica di Pogba. Forsberg fa la sua parte, regalando alla Svezia il vantaggio direttamente su calcio di punizione, ma così facendo risveglia l’orgoglio dei francesi che non perdono tempo e trovano subito il pareggio con Pogba. Dopo pochi minuti c’è anche il 2-1 di Payet, con Griezmann che sfiora poi il tris. Insomma, la Francia fa poi la Francia e porta a casa una preziosissima vittoria che lancia la squadra di Deschamps al vertice del girone A. Non si risolve però il problema del gioco per i francesi, sempre bloccati da squadre abili nella fase difensiva.

La Francia prende subito il pallino del gioco e domina in lungo e in largo sulla Svezia. Di occasioni ce ne sono poche però con i soli Payet e Pogba a spaventare Olsen dalla distanza. Si fanno vedere anche gli ospiti ma Guidetti perde l’attimo in area di rigore, mentre Toivonen si fa murare da Koscielny. Nel finale di primo tempo occasionissima per Griezmann, ma il colpo di testa dell’attaccante dell’Atlético Madrid finisce di poco a lato.

In avvio di ripresa la Francia sembra più pimpante ma al 55’ arriva il vantaggio a sorpresa della Svezia con la rete di Forsberg che beffa Lloris direttamente su calcio di punizione. I padroni di casa però non perdono tempo e tornano subito in partita con la rete di Pogba sugli sviluppi di un calcio di punizione di Payet, poi è lo stesso Payet a ribaltare il tutto sfruttando il clamoroso errore in uscita di Olsen (anche se c’era il fuorigioco attivo di Griezmann). Griezmann sfiora il 3-1 con una conclusione dal limite, ma occhio al neo entrato Kiese Thelin che si mangia la chance del 2-2 dopo il gran tocco smarcante di Toivonen.

8 - Le reti di Pogba in Nazionale dopo il gol del momentaneo 1-1 di questa sera. Prestazione così così, in realtà, per il centrocampista del Manchester United che però trova sempre il modo per essere decisivo.

Un po’ di difficoltà per Deschamps ad inizio gara, non sapeva come pronunciare Svezia in inglese…

Dimitri PAYET - Come tutta la squadra francese è un po’ sottotono nel primo tempo ma è uno dei pochi a provarci e a creare superiorità numerica nella prima frazione di gioco. Nella ripresa rende la vita difficile a Krafth e regala il gol del 2-1, preziosissimo per la vittoria dei transalpini.

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Robin OLSEN - Premesso che sul secondo gol della Francia c’è il fuorigioco di Griezmann, è ridicola l’uscita del portiere Olsen che regala letteralmente il gol del 2-1 a Payet. La Svezia fino a quel momento aveva imbrigliato la Francia e meritava sicuramente miglior sorte per come aveva giocato.

Francia (4-2-3-1): Lloris; D.Sidibé, Varane, Koscielny, Évra; Pogba, Matuidi; M.Sissoko, Griezmann (88’ Kanté), Payet; Giroud. All. Didier Deschamps

Svezia (4-4-2): R.Olsen; Krafth, Nilsson-Lindelöf, Granqvist, Augustinsson; Durmaz (87’ P.Jansson), J.Johansson, Ekdal (66’ Hiljemark), Forsberg; J.Guidetti (73’ Kiese Thelin), Toivonen. All. Janne Andersson

Marcatori: 54’ Forsberg (S); 58’ Pogba (F), 65’ Payet (F)

Arbitro: Milorad Mazić, serbo

Ammoniti: 57’ Krafth, 75’ Hiljemark, 90’ Pogba, 90+3 Lloris

Espulsi: nessuno