Rivoluzione nel calcio! Il cartellino blu sarà realtà: come funziona, cosa porta al rosso e dove verrà sperimentato

DaKimberly Scaini

Aggiornato 09/02/2024 alle 18:32 GMT+1

CALCIO - Ci siamo, l'IFAB ha dato il via libera alla sperimentazione del cartellino blu nel calcio oltre ai cartellini gialli e rossi. Manca solo l'ufficialità, ma il Telegraph dà il tutto per fatto e la sperimentazione partirebbe dalla prossima FA Cup. Verrà usato solo in alcuni casi specifici e ogni giocatore che vedrà sventolarsi il cartellino blu dovrà sostare a bordo campo per 10 minuti.

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Nel mondo del calcio sta per arrivare una nuova rivoluzione. Dopo l'introduzione della VAR, infatti, prepariamoci al cartellino blu. Sì, è tutto vero: dopo il cartellino giallo e il cartellino rosso, verrà presto introdotto - per la prima volta - anche il cartellino blu per le espulsioni a tempo. Proprio come accade nel rugby o nell'hockey su ghiaccio. L’IFAB (International Football Association Board), secondo quanto riportato dal Telegraph, avrebbe trovato una soluzione alla discussione in voga nell’ultimo periodo secondo cui il cartellino giallo non sarebbe sufficiente per punire certi tipi di atteggiamento in campo. La stessa IFAB avrebbe dato via libera alla sperimentazione della nuova penalità che vedrà un arbitro allontanare dal campo, per 10 minuti, chi protesta platealmente o chi esegue falli tattici non pericolosi. Manca solo l'ufficialità e i primi a testare questa innovazione saranno Premier League e FA Cup. Anche in Italia se ne sta parlando e il Presidente Casini ha già fatto sapere che c'è una discussione in atto sull'argomento.

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Il cartellino blu: cos'è e quando si userà

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Il cartellino blu servirà, come detto, a imporre a un giocatore l’espulsione dal campo di gioco per un periodo di tempo prestabilito di 10 minuti, al termine dei quali rientrerà normalmente in gioco. Il blu non andrà quindi a sostituirsi al cartellino rosso o al giallo, ma li affiancherà. Attenzione però: l’arbitro potrà avvalersene solo in specifiche circostanze. I casi punibili con il cartellino blu sono due: le proteste eccessive da parte di un calciatore o un fallo tattico che impedisca ad un giocatore avversario di continuare nella sua promettente azione di attacco. Tirare la maglia, non sarà più possibile, come non si potrà più intervenire in modo falloso e antisportivo, sebbene non pericoloso.

Quando entrerà in vigore

Stando a quanto riportato dal Telegraph, l’IFAB, organo preposto all’aggiornamento delle regole calcistiche, prenderà una decisione circa il cartellino blu ufficialmente il prossimo 2 marzo, in occasione del Congresso generale annuale ospitato dalla città di Glasgow, in Scozia. Potremmo quindi vedere la novità in azione già nella FA Cup della prossima stagione.

Le aree di intervento che abbiamo esaminato sono soprattutto quelle relative alle proteste, ma abbiamo parlato anche di altri ambiti, come i falli tattici. La frustrazione dei tifosi che guardano le partite quando vedono rovinato un contropiede promettente, e la questione se un cartellino giallo sia sufficiente, ci ha portato a considerare che anche questo aspetto dovrebbe essere incluso nel protocollo. [Mark Bullingham, amministratore delegato della FA]

Un cartellino che può portare all'espulsione

E la combinazione dei cartellini può anche portare all'espulsione definitiva. O in caso di doppio cartellino blu o nel caso di combinazione tra cartellino giallo e cartellino blu. Insomma, chi vede sventolare un cartellino blu dovrà stare attento, oltre ai 10 minuti di sospensione provvisoria, a non commettere più irregolarità per non uscire definitivamente dal campo.

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