Lorenzo Casini apre a nuove regole: "Valutiamo espulsione a tempo e fuorigioco con luce"

SERIE A - Intervenuto al Social Football Summit a Roma, il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini tocca molti temi, tra cui il decreto crescita, la violenza sulle donne e un cambiamento delle regole per rendere il calcio più dinamico e appetibile per le nuove generazioni.

A Roma si è tenuto il Social Football Summit, all'interno dello Stadio Olimpico, e dal palco è intervenuto anche il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini. I temi toccati sono stati molti, ma alcuni in particolare hanno catturato l'attenzione di uditorio e giornalisti.

Il Decreto Crescita

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"Nel medio-lungo termine spero in un quadro normativo che aiuti realmente la Serie A, togliere adesso il Decreto crescita ad esempio sarebbe un danno. Aspettiamo di raccogliere dati e capire se ha funzionato o meno. Anche sulle scommesse, non è pensabile che al calcio non vada nulla di ciò che produce. Parliamo di oltre un milione di euro pagato allo Stato".

Stadi e infrastrutture

"Gli stadi sono il problema principale. Sono un problema della Serie A, ma non per colpa della Serie A. La deresponsabilizzazione delle autorità istituzionali non è accettabile. I club hanno qualche responsabilità perché negli Anni 80, quando i soldi c’erano, non li hanno sfruttati per le infrastrutture, basta guardare gli impianti di Italia 90. Anche oggi in realtà le risorse ci sono, vedi Milan o Bologna, il tema è burocratico, è l’incapacità di soggetti pubblici di accelerare i lavori. Come uscirne? Andando verso gli stadi di proprietà e avendo accanto un governo che se ne occupi davvero con tavoli di lavoro ad hoc. Il ministro Abodi? Con lui abbiamo rapporti ottimi ma qui si va oltre, sono coinvolti Infrastrutture, Cultura… Serve la collaborazione di tutti. Se Euro 2032 aiuterà? Come dice Abodi l’Europeo è una grande opportunità ma non l’unico modo per risolvere problema stadi. E come dice Malagò benvenga il commissario ma che abbia poteri per cambiare le cose".

Le nuove regole: fuorigioco con la luce ed espulsione a tempo

Il problema principale sarà riuscire a coinvolgere le nuove generazioni "che ormai non riescono più a vedere un film per intero, neanche un film da ridere come ‘Non ci resta che piangere’, lo troverebbero lento. In questo senso serve uno sforzo nelle innovazioni anche nel regolamento".

Diritti TV

"È stata una negoziazione articolata e complessa, siamo riusciti a tenere in sicurezza un settore che aveva bisogno di stabilità nelle entrate. A livello nazionale era difficile immaginare di fare meglio, mentre sull'estero c’è già stato un incremento perché siamo riusciti a togliere dei paletti normativi che finora erano stati troppo vincolanti".

Calcio contro la violenza sulle donne

Infine, un tema particolarmente caro a Casini è quello della violenza sulle donne:

Casini: "Calcio veicolo fondamentale contro la violenza sulle donne"

Video credit: Eurosport

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