Vargas

Dopo Alberto Gilardino, Juan Manuel Vargas è stato l'acquisto più costoso del mercato estivo della Fiorentina: 12 milioni di euro versati nelle casse del Catania per assicurarsi la copertura del peruviano sulla fascia sinistra. Per il 25enne di Lima sarà la prima vera stagione ad alti livelli, in cui sarà chiamato a confermare quanto di buono mostrato in maglia rossazzurra non solo in campionato, ma anche in Champions League, dove si presenta da debuttante.

In Italia Vargas non ha dubbi: la Fiorentina si è rafforzata moltissimo in estate, e viene reputata inferiore soltanto a Inter e Milan: "Venendo via da Catania - spiega Vargas - ho compiuto un gran salto di qualità. Non so se mi voleva anche li Real Madrid, di certo l'offerta della Fiorentina era reale e quella viola è un'ottima squadra che può lavorare per provare a lottare per lo scudetto. In fondo, l'anno scorso si è classificata quarta. Tolte Inter e Milan, non vedo altre formazioni superiori a noi".

Il peruviano non ha ancora vestito ufficialmente la maglia viola: un problema agli adduttori rimediato con la Nazionale lo ha costretto a saltare le prime amichevoli in Nord Italia e, successivamente, gli impegni contro il Figline e il Barcellona, ma Vargas conta di scendere in campo mercoledì prossimo a Viareggio contro il Prosegul, in preparazione per la gara d'andata dei preliminari di Champions contro lo Slavia Praga (il 12 agosto, a Firenze).

"Farò di tutto per non mancare, è una sfida troppo importante per noi e i tifosi", ha ribadito il peruviano, che ha raggiunto oggi i compagni in ritiro a San Piero a Sieve.

Nonostante i 40°C, la sessione odierna d'allenamento è stata seguita da 500 persone e dal ds viola Pantaleo Corvino (nella foto insieme a Vargas, nella giornata della presentazione), che domani incontrerà Adrian Mutu per la definizione del prolungamento del contratto fino al 2012: il rumeno vedrà un ritocco nel proprio ingaggio di circa 150-200.000 euro.