Hernanes: "Sapevo sarebbe arrivato mio momento, ma posso fare anche meglio"
DaLaPresse
Pubblicato 25/02/2016 alle 19:14 GMT+1
Il centrocampista brasiliano, protagonista inatteso di una ottima prova al posto di Marchisio, parla del suo momento: "L'opportunità e la fiducia di Allegri sono arrivate quando meno le aspettavo
Hernanes - Juventus 2015
Credit Foto LaPresse
"Al ritorno sarà dura, perché troveremo un avversario di grande qualità e servirà un'impresa per centrare la qualificazione. Tutti si aspettano la Juve vista nel secondo tempo di martedì. Dovremo crederci e giocare per fare il risultato, come sempre è accaduto negli ultimi mesi". E' questa l'opinione del centrocampista bianconero Hernanes in un'intervista rilasciata a Jtv a proposito della gara di ritorno con il Bayern negli ottavi di finale di Champions League.
Ringraziando il Cielo, non ho mai fallito in vita mia, ho sempre raggiunto i miei obiettivi. E il mio obiettivo era prepararmi bene e farmi trovare pronto: anche se ho avuto poco spazio sapevo che prima o poi sarebbe arrivato il momento in cui avrei dovuto dare il mio contributo. E' arrivato quando meno me l'aspettavo, ma sono riuscito a dare una risposta positiva".
Allegri ha schierato ancora una volta Hernanes nel suo nuovo ruolo davanti alla difesa.
Sono arrivato qui alla Juve bello 'pimpante', con l'idea di giocare in avanti e segnare molti gol, ma il mister mi ha cambiato posizione e mi sono dovuto ambientare. Ora inizio a trovarmi a mio agio, ma posso ancora migliorare".
Il 'Profeta' domenica potrebbe trovare spazio nella partita di campionato contro la sua ex squadra, l'Inter. "E' una partita importante per noi, ma anche loro hanno degli obiettivi da raggiungere - ha sottolineato - Dopo l'ultima partita saranno più prudenti e attenti e mi aspetto una gara difficile. Dovremo puntare sulle nostre qualità e pensare esclusivamente a fare il nostro gioco".
In chiusura il centrocampista bianconero ha sottolineato come sia "un campionato divertente, perché ci sono tante squadre che giocano bene. Abbiamo fatto una rimonta straordinaria, ma non siamo ancora soddisfatti. Ci sono altri mesi in cui continuare a lottare per raggiungere i nostri obiettivi. In questo momento la lotta è tra noi e il Napoli - conclude l'ex giocatore della Lazio - Ma mancano ancora 12 partite e come siamo riusciti a rimontare noi potrebbe riuscirci qualcun altro, quindi dobbiamo tenere gli occhi aperti per evitare che accada".
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