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Menez e Mexes rianimano il Milan: Cagliari ko 3-1

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Aggiornato 22/03/2015 alle 01:20 GMT+1

Una doppietta dell'esterno francese e una rete del difensore permettono al Milan di ritrovare il successo dopo 4 giornate di campionato e rispondere alle critiche della Curva Sud che ha disertato le tribune. Cagliari di Zeman che manca ancora l'appuntamento con la vittoria e resta desolatamente al penultimo posto ma può recriminare per il rigore del 3-1 di Menez inventato da Tagliavento

2015, Jeremy Menez, LaPresse

Credit Foto LaPresse

In una delle serate più complicate della stagione, quella dello sciopero del tifo della Curva Sud e della contestazione di buona parte dello stadio, il Milan ritrova un successo che mancava da tre giornate e dà ossigeno ad Inzaghi, che puntella la sua traballante panchina, almeno fino alla prossima disfatta, e permette al Diavolo di scavalcare momentaneamente in classifica i cugini dell’Inter di scena domani a Marassi. Successo tutto sommato meritato quello dei rossoneri contro un Cagliari che ha palesato limiti caratteriali importanti e le solite carenze difensive ma che è anche stato sfortunato soprattutto al 77’ quando Tagliavento, sul punteggio di 2-1 in favore dei rossoneri, siè un inventato un rigore per un fallo di Ceppitelli su Cerci nettamente fuori area. In quel momento è finita la partita dei sardi che hanno rischiato di subire tre volte il poker e sono stati salvati da Brkic. Per i la squadra di Zeman, dopo il pari beffa di sette giorni fa contro l’Empoli, matura così un altro risultato da dimenticare che complica una rincorsa salvezza che di settimana in settimana si fa sempre più complicata.
LA CRONACA
"Game Over, Insert Coin #SaveACMilan”. Non si può non partire dallo striscione appeso in una curva sud deserta dagli ultras milanisti delusi da una stagione al di sotto delle aspettative. L’assenza della curva rende ancor più desolante il panorama a San Siro dove a stento si faticano a contare 10.000 paganti. Il Milan senza certezze ed abbandonato dal suo pubblico parte piano: sorpreso dal pressing alto dei sardi che già al 5’ sfiorano il vantaggio con Sau che scherza Mexes e con un tiro secco fa tremare Diego Lopez. I rossoneri nel primo quarto d’ora non la beccano mai ma poi si scuotono e dopo un colpo di testa alto di Destro, dagli sviluppi di un corner, sbloccano il match con il solito Menez: che al 21’ riceve palla da Poli e disegna un destro a giro delizioso che non lascia scampo a Brkic. Il Cagliari patisce il gol, smette di pressare e rischia l’imbarcata: Antonelli a sinistra salta sistematicamente l’imbarazzante Gonzalez e impegna Brkic mentre anche un redivivo van Ginkel sfiora il bersaglio grosso con un tiro dalla distanza di poco fuori. Il Cagliari fatica a reagire ed è tutto in un debole tiro di Mpoku che è facile preda di Diego Lopez.
Nella ripresa Zeman propone Joao Pedro al posto dello sciagurato Gonzalez e il Cagliari alla prima ripartenza gela San Siro: Honda ed Abate perdono incredibilmente un pallone sulla trequarti, Ekdal ricama per Sau che pesca in profondità Farias, il quale scarta secco Mexes e di piatto fa 1-1. Neanche il tempo di esultare però che i sardi sono nuovamente sotto: corner di Menex che pesca Mexes al limite che esplode un tiro al volo che rimbalza sul terreno e diventa imprendibile per Brkic che è costretto a capitolare. Il Cagliari ferito si rigetta in avanti e lascia spazi enormi per il Milan e al 74’ con Joao Pedro di piatto colpisce una clamorosa traversa. Il Cagliari così in un amen passa dal possibile pareggio al 3-1 Milan: minuto 77 il neoentrato Cerci viene atterrato fuori area da Ceppitelli per Tagliavento però l’intervento avviene dentro l’area. Dal dischetto va Menez che trasforma l'ottavo tiro dal dischetto e raggiunge quota 15 sigilli in Serie A (raggiunti in vetta alla classifica cannonieri Tevez e Icardi). Il Cagliari non ha più la forza di reagire e nel finale smette di difendere rischiando di subire due volte il poker ma Pazzini e Cerci si divorano due colossali palle gol e non arrotondano il bottino.
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2015, Phillipe Mexes, LaPresse

Credit Foto LaPresse

LA STATISTICA CHIAVE
11 - I successi consecutivi dei rossoneri contro il Cagliari che a San Siro contro il Milan non vincono dal lontano campionato 1997-1998.
IL TWEET
Il rigore concesso a Cerci da Tagliavento fa discutere: ed Avelar fa la moviola dal suo smartphone in diretta tv
IL MIGLIORE
Jeremy Menez (Attaccante Milan) – Alla fine passa sempre tutto dai suoi piedi. Sblocca il match con un gioiello a giro, pennella l’assist per il gol di Mexes e chiude i conti trasformando l’ottavo rigore stagionale su otto tentativi. Sarà anche intermittente ed egoista ma è comunque il faro di questa squadra povera di idee e per una sera è anche capocannoniere virtuale della Serie A.
IL PEGGIORE
Alejandro Gonzalez (Difensore Cagliari) – Una sciagura. Si fa saltare sistematicamente da Antonelli e Menez, e non imbrocca una chiusura.
IL TABELLINO
Milan 3
Cagliari 1
MILAN: Diego Lopez 6, Abate 5.5, Paletta 6, Mexes 6, Antonelli 6.5, Poli 6.5, De Jong 6.5 (88’ Essien sv), Van Ginkel 6.5, Honda 4.5 (70’ Cerci 5.5), Destro 5.5 (74’ Pazzini 5), Menez 7.5. All.: Inzaghi 6
CAGLIARI: Brkic 6, Gonzalez 4 (46’ Joao Pedro 6), Ceppitelli 6, Diakitè 5.5, Avelar 5, Ekdal 6.5, Crisetig 5, Donsah 5, Farias 6, Sau 6, Mpoku 5.5 (66’ Cossu 6). All.: Zeman 5
Arbitro: Tagliavento di Terni 4
GOL: 21’Menez, 47’ Farias, 49’ Mexes, 78’ Menez (rig.)
NOTE: Ammoniti: Crisetig, Gonzalez, Ceppitelli, Farias
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