La Curva Sud contesta il Milan: "Game Over"

L’avevano annunciato attraverso un comunicato ufficiale, invitando anche gli altri tifosi a disertare le partite e a boicottare il merchandising ufficiale della squadra, e l’hanno fatto: gli ultras della Curva Sud del Milan hanno accolto i rossoneri nella partita con il Cagliari lasciando il proprio settore vuoto, con un grande striscione recante la scritta “Game Over” al centro. Sotto, due striscioni più piccoli ("Insert Coin" e "Save AC Milan") ricordano a Silvio Berlusconi come l'attuale impegno economico non sia considerato all'altezza del blasone della squadra da parte dei tifosi, che l'hanno invitato a investire maggiormente o a vendere il 100% delle quote.

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Nel pre-partita, Adriano Galliani ha risposto così alla contestazione della curva. “Sappiamo tutti che è un campionato insufficiente, è già successo e sono sicuro che ci riprenderemo. Mi dispiace per le proteste dei tifosi, ma ricordo sempre dove ha preso la squadra il presidente Berlusconi e dove l’ha portata a vincere 28 trofei. So che ora è un periodo difficile, come anche per altre squadre, ma stiamo lavorando per cercare di migliorare questa posizione”.

Nonostante la grande distanza dalla zona-Europa, Galliani non perde la speranza per vedere il Milan in coppa anche nella prossima stagione. “Mi auguro che Fiorentina o Napoli vincano l’Europa League, perché questo aprirebbe un settimo posto a una italiana in Europa. Per questo non è detto che non ci siano più obiettivi”.

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Un commento anche sulla situazione di Filippo Inzaghi, dato da molti su una panchina traballante. “Non c’è un dopo-Inzaghi. Ha un contratto anche per l’anno prossimo, ma sa benissimo che deve fare bene in queste ultime partite. La speranza di tutti è far sì che i risultati possano consentire a Pippo di ricominciare il prossimo luglio”.

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