Doppio Big Mac, Empoli dei miracoli: 3-2 a domicilio al Bologna

Se quello di Marco Giampaolo non è un miracolo, poco ci manca. Ormai anche il più scettico miscredente dovrà pur ammetterlo: l'Empoli post Sarri è una meravigliosa realtà del nostro campionato. I numeri vengono in nostro soccorso: quarta vittoria consecutiva in Serie A come mai prima nella sua storia, ventitré punti raccolti nelle ultime dieci partite (media da Champions League) e, soprattutto, +9 (!) rispetto all'Empoli di Maurizio Sarri targato '14/'15 alla diciassettesima giornata. Risultato? Azzurri per una notte al sesto posto in classifica. Nessuno li svegli. Nella sfida tra due delle squadre più in forma del campionato ha avuto la meglio con merito la squadra toscana, dunque, mentre un Bologna orfano di Rizzo e Giaccherini ha accusato un fisiologico calo dopo esaltante filotto.

Empoli spumeggiante e in salsa “tiki-taka”, Bologna cinico. Azzurri per due volte in vantaggio e per due volte ripresi dai padroni di casa: apre le danze Pucciarelli su consegnato di Saponara e complice la deviazione di Rossettini, impatta una prima volta Brienza con bordata terrificante su punizione dal limite. L’Empoli ricomincia a pennellare calcio con il triangolo ad alta qualità tra Maccarone e Zielinski: scucchiaiata del polacco, destro volante implacabile del navigato attaccante; nemmeno il tempo di gioire che Destro riequilibra il punteggio vincendo i contrasti con Costa e Skorupski e depositando a porta sguarnita.

Pronti via e l’Empoli mette nuovamente la testa avanti: Pucciarelli vince il duello fisico con Masina e centra in mezzo per l’incornata aerea del solito Maccarone. Il Bologna reagisce con foga agonistica ma stavolta il pareggio immediato non matura. La partita rimane elettrizzante ma il punteggio non verrà più scalfito nonostante gli ultimi disperati assalti dei felsinei: a meno di dieci minuti dal termine traversa clamorosa di Destro, il cui colpo di testa è appena deviato dal prodigioso colpo di reni di Skorupski.

4 - Massimo Maccarone ha preso parte attiva a 5 degli ultimi 7 gol dell'Empoli (4 reti, un assist).

Massimo Maccarone, l’uomo simbolo del meraviglioso Empoli 2015-2016: l’ideale finalizzatore della fluida manovra azzurra. Che la birra sorseggiata dopo i gol sia il suo elisir?

Lorenzo Crisetig, in totale balia dei giocolieri del centrocampo empolese. Ha fatto rimpiangere l’assenza di Diawara: chance sprecata per l’ex pilastro dell’Under 21 italiana

Bologna (4-3-3): Mirante; Rossettini, Oikonomou, Gastaldello, Masina; Taider, Crisetig (57’ Falco), Donsah (72’ Pulgar); Mounier (84' Mancosu), Destro, Brienza Allenatore: Donadoni

Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini (79’ Zambelli), Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielisnki (84' Croce), Paredes, Buchel; Saponara; Pucciarelli, Maccarone (69’ Livaja) Allenatore: Giampaolo

Arbitro: Mariani

Gol: 36’ Brienza, 45’ Destro; 25’ aut. Rossettini, 42’, 48' Maccarone

Note – Ammoniti: Pulgar, Taider; Costa, Skorupski, Laurini, Mario Rui