Edicola: Bielsa è pronto, ma la Lazio potrebbe perdere Candreva. Juventus prima scelta di Mascherano

Come riporta la Gazzetta dello Sport , è iniziato a mezzanotte (ora italiana) il vertice argentino fra il segretario generale della Lazio, Armando Calveri, e Marcelo Bielsa, che sta firmando un contratto annuale da nuovo tecnico biancoceleste.

La nostra opinione: in uno dei suoi più celebri discorsi, Marcelo Bielsa ha chiamato il successo deformante e la sconfitta formativa. Tutto molto romantico, ma saranno da convincere i tifosi della Lazio. El Loco è un uomo da cime tempestose, proprio lassù dove osano le aquile, con le sue passioni e i suoi schemi gravitazionali. Prima di lui, i maestri argentini non hanno scritto romanzi d’amore: né César Luis Menotti, che è il suo padre spirituale, alla Sampdoria, né Carlos Bianchi dall’altra parte di Roma. Anche Bielsa sceglierà la via della rivoluzione che si sa non prevedere mezze misure: l’unica cosa certa è che in Italia, l’anno prossimo, si parlerà un po’ più della Lazio.

Il Corriere dello Sport svela l’incontro di ieri pomeriggio fra il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, e Federico Pastorello, agente del Nazionale italiano Antonio Candreva. Un accordo si può trovare, ma a due condizioni: primo, niente contropartite; secondo, si tratta con la Lazio sulla base di 25 milioni di euro.

La nostra opinione: potrebbe non essere la priorità di mercato dell’Inter, eppure ci accorgiamo in questi giorni di quanto Candreva sappia incidere sulla meccanica di una partita, col suo moto incessante e la sua versatilità esterna, i suoi cross (tantissimi) e i gol (tanti). Il Nazionale italiano è diventato il primo centrocampista nella storia della Lazio a segno in doppia cifra per 3 stagioni consecutive: a 29 anni, sarebbe ancora un ottimo acquisto.

Pinhas Zahavi, procuratore di Mascherano, incontrerà nei prossimi giorni i dirigenti del Barcellona per ribadire il concetto: il Jefecito vorrebbe cambiare squadra, ma senza traumi dopo 6 anni di trionfi. E se i catalani accetteranno: la Juventus è in pole-position. Fonte Tuttosport.

La nostra opinione: è quello che manca a una squadra come la Juve per l’ultimo passo sulla ribalta europea. Inflessibile, carismatico, meglio un 32enne come lui (ci ripetiamo, nel caso dei bianconeri) che i vari Witsel o Andre Gomes, più giovani ma “meno campioni”.