Edicola: Juventus-Milan, sarà una sfida blindata

DaDavide Bighiani

Aggiornato 20/11/2015 alle 19:30 GMT+1

Le prime pagine dei quotidiani si soffermano sul big match di sabato sera dello Juventus Stadium, impianto che si preannuncia sotto il massimo controllo, visti i fatti di Parigi di sette giorni fa. Capello dice "Juventus", Buffon punta a Champions e a Europeo, gli unici titoli che gli mancano

Football fans 2015

Credit Foto LaPresse

Al Diavolo la paura!

"Tuttosport" ci informa che quella dello Juventus Stadium sarà una partita sotto la massima protezione. Il vertice tenutosi nella Questura di Torino tra le forze dell'ordine ha preso decisioni straordinarie: bonifica dello stadio, posti di blocco, metal detector, cani antiesplosivo e aumento del numero degli steward all'interno dell'impianto.

La nostra opinione: Ci uniamo alle parole di Pavel Nedved, che sempre dalle colonne del "Tuttosport" dice che è giusto giocatore e che cercare di far divertire i tifosi è già un segnale forte. E' passata una settimana dalla tragica notte di Parigi ed è ovvio che le misure di sicurezza in questo weekend aumentino d'intensità. Le persone allo stadio si devono sentire tutelate, ma non giocare sarebbe stata una sconfitta per tutti.

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Capello: "Occhio Milan, dico Juve"

Fabio Capello, direttamente da Mosca, parla alla "Gazzetta dello Sport" della sfida che vede protagoniste le sue due ex squadre: "E' un Juventus-Milan che sa di rimonta: credo più nella Juve di Allegri, mentre a Mihajlovic serve tempo. La Juventus deve ritrovarsi, recuperando quelle che sono le sue caratteristiche da sempre: fame e determinazione. Il Milan sta crescendo partita dopo partita: ci sono maglie che pesano più di altre, ma è questo il passaggio che rende grande un calciatore".

La nostra opinione: E' sempre interessante ascoltare/leggere i pensieri di Fabio Capello perché trasudano calcio giocato e allenato: è vero, la Juventus ha più potenzialità del Milan, anche se fino a questo momento le è mancata, oltre a un po' di fortuna legata agli infortuni, una spinta motivazionale che era stata eccezionale nella fase-Conte e che lo scorso anno nell'Allegri I l'aveva spinta sino alla finalissima di Champions League. L'impressione è che ritrovando motivazioni (e pubblico) la Juve possa riprendere a marciare da un momento all'altro. Al Milan serve tempo, ma il tempo nel calcio di oggi non c'è: "Per vincere devi avere una base solida e acquistare due ottimi giocatori per volta". Ah, come è vero...

Buffon: "Vinco ancora io"

Sono giornate di gloria queste per Gigi Buffon, che ha appena tagliato il traguardo dei 20 anni dall'esordio in Serie A: giornata di celebrazioni e interviste che portano la sua firma. Il "Corriere dello Sport" si sofferma sui propositi per il futuro del n.1 bianconero che afferma: "Mi mancano due trofei: Champions ed Europeo. Così il mio puzzle sarebbe completo".

La nostra opinione: Caro Gigi, lasciatelo dire: il tuo puzzle è già ricco e fa invidia a molti. E' vero, la Champions League è un traguardo a cui ambiscono tutti i calciatori di alto livello, ma non serve certo la coppa dalle grandi orecchie per consacrare il talento e la costanza di un campione ammirato da tutti. Gigi parla di "moderata soddisfazione per quello che ho fatto"... 37 anni, 20 nel calcio ad altissimo livello, anche in questa stagione, e il tassametro corre: lasciatelo dire, caro Buffon, sei già il numero 1!

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