Serie B - Parma in trionfo: dopo tre anni di purgatorio i ducali tornano in Serie A!

Dopo tre stagioni di purgatorio - per l'esattezza 1075 giorni dall'ultima retrocessione - il Parma torna in Serie A. Col pareggio (1-1) di Bari e la concomitante sconfitta del Venezia a Catanzaro, i ducali di mister Fabio Pecchia hanno la certezza matematica, a due turni dal termine della regular season (con 74 punti, a +7 dai lagunari terzi), di tornare a giocare nel massimo campionato italiano.

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Una stagione trascorsa praticamente sempre in testa da parte dei gialloblù, giunti col fiato un po' corto a termine della regular season, ma comunque efficaci nel portarsi a casa la promozione diretta con 180' di anticipo. E non sono stati i grandi nomi - leggi Gianluigi Buffon o Franco Vazquez (il primo ritiratosi, il secondo oggi alla Cremonese) - a riportare i crociati nella categoria più consona alla loro storia, bensì i giovani.

I tanti giovani imposti dal vertice della presidenza statunitense Kyle Krause, che già nel mercato di riparazione della stagione 2020-2021, quella della retrocessione, aveva puntato sull'acquisto di belle speranze, piuttosto che di "usati sicuri" in grado di garantire una rimonta in classifica.

Uno dei tanti nomi, in questo seno, da mettere sul banco, è quello di Ange-Yoan Bonny, classe 2003, autore del fantastico gol del momentaneo vantaggio allo stadio San Nicola (poi pareggiato da Di Cesare): a inizio ripresa, suggerimento di Anthony Partipilo e destro a giro capolavoro per l'attaccante esterno (ma in grado di trasformarsi tranquillamente in prima punta) franco-ivoriano di Aubrevilles, cresciuto calcisticamente nello Châteauroux, che fa della velocità e del dribbling le sue caratteristiche più preziose. Quest'anno, per lui, 4 gol e la bellezza di 7 assist. Nella prossima sessione di calciomercato, il suo nome verrà senz'altro pronunciato più e più volte.

Ma è stata anche l'annata sensazionale del talentuosissimo Adrian Bernabé, centrocampista classe 2001 prodotto della Masia del Barcellona (e prima ancora all'Espanyol, ma giunto al "Tardini" dall'Academy del Manchester City). A Parma stupisce da tre anni, è specialista dei calci piazzati e autore di 8 reti e 3 assist. Particolarmente prolifica anche la stagione degli attaccanti Adrian Benedyczk, classe 2000 ex Pogon Stettino e di Dennis Man, ormai una conferma, con 11 centri. E' finalmente sbocciato anche un altro attaccante (esterno) rumeno come Valentin Mihaila, a segno 5 volte.

Insomma, il 4-2-3-1 dello specialista in promozioni in A Fabio Pecchia (dopo Verona 2016-2017 e Cremonese 2021-2022), ha funzionato alla perfezione. Il tecnico gialloblù ha saputo archiviare con profitto l'amara delusione dell'anno scorso, culminata con l'eliminazione in rimonta della squadra per mano del Cagliari di un grande ex come Claudio Ranieri alle semifinali playoff (da 0-2 a 3-2 per i rossoblù in Sardegna, dopo lo 0-0 dell'andata), trasformandola in una tappa di maturità di una squadra a cui ora, nelle ultime due partite contro Cremonese e Reggiana, non resta che confermare anche il primato di graduatoria.