Inter-Chievo: probabili formazioni e statistiche

DaEnrico Turcato

Aggiornato 02/02/2016 alle 18:34 GMT+1

Dopo i tre gol subiti nel derby, l’Inter non ha più la miglior difesa del campionato: 17 le reti incassate, due più della Juventus

I giocatori dell'Inter festeggiano dopo la rete di Icardi contro il Chievo

Credit Foto Imago

PROBABILI FORMAZIONI

Inter (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles; Felipe Melo, Medel, Kondogbia; Eder, Icardi, Perisic. All. Mancini

Squalificati: -

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Indisponibili: -

Chievo (4-3-1-2): Bizzarri; Cacciatore, Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, N. Rigoni; Birsa; Mpoku, Inglese. All. Maran

Squalificati: -

Indisponibili: Izco, Meggiorini, Gamberini, Pepe, Hetemaj

STATISTICHE OPTA

L’Inter ha tenuto la porta inviolata in tutti gli ultimi tre incroci di campionato col Chievo (2V, 1N).

I veneti hanno vinto solo una volta in casa dell’Inter in Serie A, in occasione del primo match datato dicembre 2001: da allora otto successi nerazzurri e quattro pareggi.

Inter e Chievo hanno raccolto lo stesso numero di punti nelle ultime sei partite di campionato: cinque.

Dopo i tre gol subiti nel derby, l’Inter non ha più la miglior difesa del campionato: 17 le reti incassate, due più della Juventus.

26 gol nelle prime 22 giornate per l’Inter: l’attacco nerazzurro non faceva così male dalla stagione 1994/95, chiusa al sesto posto.

La squadra di Maran ha subito 14 gol nelle ultime sei giornate: ne aveva incassati 16 nelle prime 16 partite di questa Serie A.

L’Inter non ha ancora trovato il gol nel quarto d’ora iniziale di partita – viceversa sono sette le reti del Chievo nello stesso frangente di gara, meno solo della Roma.

La squadra di Mancini non è ancora riuscita a vincere da situazione di svantaggio nel campionato in corso: due pareggi e cinque sconfitte.

Nessun gol nelle ultime quattro presenze per Mauro Icardi: l’argentino ha comunque segnato otto reti in questo campionato, lo scorso anno era a quota 13 dopo 22 giornate.

Roberto Inglese ha esordito in Serie A proprio nella gara d’andata: per lui tre gol e un assist nelle prime 16 presenze nel massimo campionato.

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