Le pagelle di Frosinone-Lazio 0-0

LEALI 7 – Buca un’uscita alta nel primo tempo, graziato da Hoedt, ma decide una partita avara di emozioni con una parata strepitosa, in tuffo sulla torsione di Milinkovic-Savic

ROSI 6 - Ingaggia un bel duello in corsia con Lulic, cedendo qualche metro al dirimpettaio soltanto nel finale a squadre allungate.

AJETI 6 - In difficoltà di marcatura sugli inserimenti di Parolo, meglio in deviazione da distanza ravvicinata.

BLANCHARD 6,5 – Rimedia in raddoppio agli errori di posizione del compagno centrale e stacca di testa sui corner, spaventando Marchetti.

PAVLOVIC 6,5 - Autore di 4 bellissimi cross a giro da sinistra, giova in copertura della giornata in chiaroscuro di Candreva, concedendogli un solo tiro a rientrare.

GORI 6,5 - Prende in consegna Biglia togliendogli l’ossigeno nella stanza dei bottoni: partita da mastino con qualche incursione al limite.

SAMMARCO 5,5 - Impreciso in verticale fra le linee, sbaglia troppi passaggi nelle migliori fasi del Frosinone in contropiede, ovvero in avvio e nel finale.

FRARA 6,5 - Abile in inserimento per la superiorità numerica: protagonista di una bella gara a tutta corsa e di rimessa. Dall’88’ Chibsah s.v.

SODDIMO 6 - Fra i migliori del primo tempo, velocissimo in contropiede. Cala dopo l'intervallo fino al cambio a metà ripresa.

Dal 70’ TONEV 6,5 - Dodicesimo uomo di grande sostanza con un buon impatto sul finale e fermato, lanciato in porta, da un notevole gesto atletico di Konko.

CIOFANI 5,5 - Attacca la profondità, stacca di testa, scarica arretrando sulla linea del fuorigioco... Insomma fa tutto bene, ma spreca la migliore occasione quando, smarcato in corsa verso Marchetti, non angola di sinistro calciando addosso a Marchetti.

DIONISI 5,5 - Vivace in avvio, crossa bene ma non trova varchi offensivi in inserimento, un po' isolato lontano dall'area avversaria. Dall'85' Kragl s.v.

Allenatore Roberto Stellone 6,5 - Allena una squadra tosta e reattiva che gioca un derby a viso aperto e porterà a Marassi, fra 7 giorni contro la Sampdoria a 2 lunghezze, il coltello fra i denti.

MARCHETTI 6,5 - Attento in presa bassa, graziato da Ciofani per una capitale respinta in uscita.

KONKO 7 - Soddimo è un cattivo cliente che gli nega ogni possibilità di spinta per un intero parziale e prima di qualche fiammata a inizio ripresa. Il francese però decide la partita nel finale con un bellissimo gesto atletico in difesa acrobatica su Tonev e, sull'ultima azione di recupero, in tackle dal limite per disarmare Ciofani.

BISEVAC 5,5 - Sale sul ring dei pesi massimi contro Ciofani concedendogli qualcosa in alta quota e tremando, in ritardo di marcatura, nelle fasi finali.

HOEDT 6 - Spreca un’ottima occasione a porta vuota nel primo tempo, più efficace del compagno centrale in difesa.

LULIC 6 - Partita in crescendo, con due conclusioni e altrettante galoppate nelle ultime fasi di gara.

CATALDI 6,5 - S’alterna a Parolo in fase di costruzione, smarca al tiro Candreva di gran tocco, gestisce tanti possessi fino a un 66% di alta percentuale.

BIGLIA 5,5 - Asfissiato dal pressing avversario, rinuncia alle grandi manovre fallendo anche qualche ripiegamento difensivo.

PAROLO 5,5 - Attacca la profondità con una certa costanza nel primo tempo, ma è tra i più affaticati dalla trasferta di Istanbul e per questo lascia il campo a metà ripresa.

Dal 76' MILINKOVIC SAVIC 6,5 - Confeziona in pochi istanti, girando di testa con una bellissima torsione, la migliore occasione da gol per la Lazio.

CANDREVA 5 – Sfiora il gol in diagonale, rientra sul sinistro, ma svirgola malamente tutti i cross da destra fra l’incredulità dei suoi avanti. Bocciato specialmente per la sua "caratura Nazionale".

DJORDJEVIC 4,5 – Giornata no, esce dopo un’ora di gioco con solo un sinistro strozzato dal limite. Spreca una chance da titolare dopo la panchina di Istanbul.

Dal 65’ KLOSE 6 - Subito pericoloso schiacciando un colpo di testa di poco a lato. In mezz'ora, fa tutto meglio di Djordjevic.

MAURI 5 - Fuori condizione, galleggia tra le fasi senza inserimenti né copertura e viene sostituito a inizio ripresa.

Dal 53’ KEITA 5,5 - Tanta corsa, pochi tiri, troppo fumo. Cortocircuito già visto sulle sue zolle offensive.

Allenatore Stefano Pioli 6 - La squadra è stanca e di miracoli non possono farsene. Due dei 3 subentrati però fanno molto bene... E allora perché non Felipe Anderson? In ogni caso, la Lazio è imbattuta in trasferta dal 29 novembre, ma con 3 clean sheet consecutivi in campionato.