Le pagelle di Milan-Frosinone 3-3

Gianluigi DONNARUMMA 4,5 – Peggiore prestazione da quando difende la porta della prima squadra del Milan: prima vera stecca da rossonero. Non sparate sul diciassettenne, però-

Ignazio ABATE 5,5 – Meglio in fase di spinta, quando propizia il gol di Bacca; dietro soffre oltermodo, però. (74’ ANTONELLI 6,5 – Scossa vera. Gol in rovesciata degna del padre “Dustin” Antonelli)

ALEX 4 – Evidente stato confusionale. Marcatura all’acqua di rose su Daniel Ciofani, poi monumentale fesseria a spianare la strada a Dionisi. Le scorribande in area avversaria su corner non lo redimono

Alessio ROMAGNOLI 6 – Immune da responsabilità sui gol del Frosinone, accompagna l'azione sfoderando piedi da centrocampista.

Mattia DE SCIGLIO 5 – Il rigore procurato non riscatta la sua prestazione: Paganini lo manda più volte al bar, specialmente in avvio. Presenza impalpabile ed ectoplasmatica sulla sinistra.

Juraj KUCKA 5,5 - Entra nel novero delle "vittime di Bardi" vedendosi negare un gol praticamente già fatto dal portiere del Frosinone; il carro armato rossonerio va fuori giri troppo spesso e cala vistosamente nel finale.

Riccardo MONTOLIVO 4,5 – Semplicemente, il capitano più sgangherato della storia del Milan di Silvio Berlusconi: sulla sua lentezza è persino pleonastico esprimersi, il punto è che nemmeno fa correre veloce il pallone e si rende protagonista di alcuni errori tecnici.

José MAURI 6 – Almeno lui prova a velocizzare la manovra e, a tratti, riesce nell’impresa: primo tempo incoraggiante, poi la squadra affonda e lui non riesce a scuoterla. (78’ MENEZ 6 - Trasforma con freddezza il rigore che evita al Milan l'infamante sconfitta)

Keisuke HONDA 5,5 – Ci prova con il sinistro affilato e in acrobazia, ma la sua azione è condita da troppe pause. Nemmeno lui è il trequartista congeniale per questa squadra. Mihajlovic l’aveva capito in tempi non sospetti (64’ LUIZ ADRIANO 6 - Lotta tra le fitte maglie dei difensori avversari)

Mario BALOTELLI 5 – Gara stregata per un giocatore alla perenne ricerca di se stesso: pericoloso sulle conclusioni da fuori area (unica vera specialità della casa rimasta nel repertorio) nel primo tempo, getta al vento l'occasione d'oro consegnando un flebile penalty nelle mani di Bardi e si perde d'animo. A tempo ormai scaduto la traversa gli nega la gioia del rocambolesco 4-3.

Carlos BACCA 5,5 – Entra nel tabellino, ma un quantità industriale di errori sotto porta macchiano la sua prestazione. Dov’è finito lo spietato killer d’area di rigore della prima parte di stagione?

Allenatore: Christian BROCCHI 5 – Terza "stecca" su quattro partite: il quadro è inquietante, se si aggiunge il sorpasso subito dal Sassuolo in classifica. Le prodezze di Bardi non bastano a speigare la contro-prova di un Milan in evidente crisi d'identità ed esposto al fuoco incrociato di qualunque avversario. Tanto vale lanciare i giovani, se i cosiddetti senatori non sono ormai più all'altezza di vestire la maglia rossonera.

Francesco BARDI 7,5 - Francesco Bardi contro tutti. Il portiere di scuola Inter veste i panni del super eroe e si oppone da campione ai ripetuti tentativi rossoneri. A tratti sembra invincibile, poi scopre il tallone d'Achille: la leggerezza sul cross di Abate non intacca tuttavia in alcun modo la sua straordinaria performance

Matteo CIOFANI 6 – Diligente in fase difensiva e poco incline a concedere spazi agli avversari rossoneri.

Arlind AJETI 6,5 - Qualche brivido su un potenziale rigore per cintura su Balotelli, poi un dominio incontrastato sulle palle alte

Adriano RUSSO 5 – Il più incerto nella retroguardia ciociara, non a caso è lui a provocare il rigore pro Milan

Roberto CRIVELLO 5,5 – Preso d'infilata sulla discesa di Abate che porta al provvisorio 1-2 firmato Carlos Bacca. (67’ PRYYMA 5 - La leggerezza in area di rigore frusinate costa carissimo)

Mirko GORI 6 – Gara di sostanza e coraggio in sala macchine

Paolo SAMMARCO 6,5 - Prova leonina per l'esperto centrocampista frusinate: non si limita all'interdizione, ma accompagna la manovra offensiva della banda Stellone.

Oliver KRAGL 6,5 – Il granatiere tedesco dalla barba hipster beffa il Milan nel suo momento migliore con punizione “maledetta”: sinistro all’arsenico. (80’ ROSI sv)

Luca PAGANINI 7 – Giornata da sogno per il figlio del noto ballerino Raffaele Paganini. Dopo il gol alla Sampdoria, in barba al cognome, si ripete con prodezza-lampo nel giardino storico di San Siro.

Daniel CIOFANI 6,5 – Prezioso lavoro di sponda, agisce di sponda per i compagni. Suo l'assist per Paganini

Federico DIONISI 7 – Gol dal peso specifico abnorme nel momento più delicato, con dedica speciale a Piermario Morosini. Libro cuore. (73' GUCHER 6 - Uomo d'ordine in mezzo al campo)

Mister Roberto STELLONE 7 - Il Frosinone ha un piede e mezzo in Serie B ormai, ma per coraggio e abnegazione avrebbe meritato di portare a casa il bottino pieno dalla trasferta di San Siro. Il sogno si espugnare San Siro sfuma solo a tempo scaduto per un'ingenuità del singolo. Applausi scroscianti per i Leoni giallazzurri.