Pagelle a confronto: Kalinic e la solitudine dei centravanti

Un caso più unico che raro, che vale la pena di proporre in questa sede. La Fiorentina ha giocato bene, ma ha perso la terza partita in una settimana al cospetto della Roma. Sui giudizi dei viola è prevalsa l’omogeneità, eppure qualche voce discordante si è alzata al momento della pagella del centravanti gigliato. Che si è mosso benissimo, ma senza concretizzare al momento del dunque. Pertanto, i cinque voti di Kalinic sono divisi tra il 5 e il 6. Senza vie di mezzo. Chi ha ragione? I numeri ci ricordano il tentativo a rete non concretizzato (l’unico del suo match), ma anche l’85,9% dei passaggi completati (ben 61 su 71, cifre altissime per una punta) con due occasioni create e non sfruttate dai compagni più un assist, due dribbling riusciti su tre e due falli subiti. Statistiche buone. Ma il peso di quella palla gol non può che incidere sul suo giudizio.

Il Genoa è franato tremendamente nel primo anticipo della nona giornata di Serie A e sulle pagelle dei rossoblù vi è stata una pressoché totale concordia. L’eccezione, però, è Serge Gakpé, partito titolare nel tridente di Gasperini. I voti passano da un 5 a un 7, passando per un’altra insufficienza, un 6 e un 6,5. I numeri, però, sembrano essere dalla parte del giocatore. Ha tirato 3 volte (2 fuori), ha completato il 70.,6% dei passaggi creando un’occasione da gol e riuscendo in un dribbling (su 2 tentati). È andato male nei duelli aerei (0/5), ma ha recuperato tre palloni e ha subito anche due falli. In un Genoa così statico, non è affatto stato il peggiore.

Il Bologna ha vinto la seconda partita stagionale salvando la panchina di Delio Rossi. Ma la prestazione dei rossoblù a Carpi è stata tutto fuorché convincente e, così, a farne le spese è anche il laterale difensivo subentrato a Emil Krafth al 41’. I disastri del titolare hanno portato qualcuno ad alzare il voto di Mbaye fino al 6,5, mentre altri gli hanno rifilato comunque un 5 piuttosto netto. I suoi dati dicono che l’apporto offensivo dell’ex interista è stato pressoché inesistente, ma che ha completato il 92,3% dei propri passaggi, con due anticipi e tre disimpegni a referto. Un fallo commesso, uno subito. Nulla per cui spellarsi le mani, ma di certo non un apporto insufficiente. Non trovate?