Samp è una prima da urlo, 5-2 al Carpi firmato Muriel-Eder

E’ un esordio tremendo quello del Carpi in Serie A. Gli emiliani attendevano da 106 anni questa storica giornata ma faranno meglio a dimenticarsi in fretta questa trasferta nera a Marassi contro una Sampdoria che scaccia la crisi con una scintillante goleada che esalta il pubblico blucerchiato e rinsalda la traballante panchina di Walter Zenga (espulso per proteste sul punteggio di 5-1, un record probabilmente storico ed inedito per il nostro calcio!). Grandissima prova di forza dei blucerchiati, che trascinati dalle giocate dei suoi due attaccanti Eder e Muriel (autori entrambi di una doppietta) annichiliscono la squadra di Castori che subisce 5 gol in poco più di 35’. Gara chiusa nel primo tempo ma Carpi che almeno nella ripresa mostra orgoglio ed accorcia le distanze con Lazzari e Matos. Gli emiliani avrebbero anche la chance di segnare il tris ma Viviano neutralizza a tempo scaduto un rigore dello stesso di Lazzari.Nell’estasi blucerchiata da segnalare anche il debutto di Cassano in campo nell’ultimo quarto d’ora.

Più che una partita è un tourbillon di emozioni la gara di Marassi. Samp che sblocca subito il risultato con Eder che dal dischetto spiazza Brkic realizzando il penlaty concesso per fallo di Letizia su Muriel. Il colombiano è scatenato ed imprendibile e in dieci minuti (fra il 21’ e il 31’ segna una doppietta con due destri chirurgici che non lasciano scampo allo distretto Brkic. La Samp non si accontenta ed infierisce sfruttando le amnesie difensive del Carpi che tra il 32’ e il 37’ incassa altri due gol da Eder (tiro non irresistibile respinto malissimo dallo disgraziato Brkic) e Fernado (capolavoro su punizione dal limite). Il Carpi sembra ko ma a ridestarlo ci pensa Lazzari che al 38’ batte Viviano con un gol di pregevole fattura che chiude un pirotecnico primo tempo. Nella ripresa il Carpi, grazie ai cambi di Castori e un calo dei blucerchiati, crea almeno 4 potenziali grosse occasioni da gol ma trova solamente una rete: quella di Matos che all’88’ fa 5-2. Prima del fischio finale c’è tempo anche per vedere Viviano che neutralizza un rigore a tempo scaduto di Lazzari sigillando il risultato sul 5-2.

28 - Luis Muriel con la doppietta odierna diventa il colombiano ad aver segnato più reti nel campionato di Serie A, scavalcato Tino Asprilla che era fermo a quota 27. I blucerchiati non segnavano cinque gol alla prima di campionato da 21 anni, Samp-Padova 5-0. In porta in quella partita c'era proprio Zenga.

Luis MURIEL (Attaccante Sampdoria): Incontenibile. Si guadagna un rigore pronti-via, realizza una doppietta d’autore e con le sue accelerazioni manda completamente in bambola la coppia di centrali emiliana formata da Spolli e Bubnjic. Se la condizione e lo spirito restano quelli di stasera rischia di essere uno degli attaccanti più pericolosi della nostra Serie A.

Zeljko BRKIC (Portiere Carpi): Era giunto a Carpi per essere una certezza fra i pali ma stasera è l’esatto opposto. Poco reattivo e spesso distratto inanella una papera dietro l’altro nel primo tempo. Catastrofico.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Cassani, Silvestre, Coda, Regini; Fernando, Barreto, Ivan; Soriano (83' Wzsolek); Eder, Muriel (73' Cassano). All. Zenga

CARPI (4-4-2): Brkic; Letizia (71' Wallace), Bubnjic, Spolli, Gagliolo (59' Di Gaudio); Matos, Marrone, Porcari, Gabriel Silva; Lazzari; Lasagna (55' Wzolek). All. Castori

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna

GOL: 14', 33' Eder, 21', 31' Muriel, 37' Fernando; 38' Lazzari, 88' Matos

NOTE: Espulso Zenga alla fine del primo tempo per proteste. Espulso all'81' Ivan per doppia ammonizione. Ammoniti: Porcari, Marrone, Coda.