Doppio vantaggio Pescara, poi si sveglia la Fiorentina: 2-2 nell'addio di Rodriguez
Aggiornato 28/05/2017 alle 23:05 GMT+2
Nel giorno dell'addio di Sousa e Gonzalo Rodriguez, Fiorentina e Pescara impattano sul 2-2. La squadra di Zeman gioca bene il primo tempo: ospiti in vantaggio con Caprari, mentre Chiesa viene espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa Bahebeck porta il Pescara sul 2-0. Poi la Fiorentina si sveglia: prima Saponara, poi Vecino riportano il match in parità.
Per diversi motivi, la fine della stagione è un sollievo per entrambe le compagini. La Fiorentina saluta questa Serie A con un pareggio che le fa toccare la fatidica quota 60 punti, mentre il Pescara non riesce a cogliere la prima, vera, vittoria in trasferta. Un pareggio strano, fatto di episodi, di folate, con gli ospiti che giocano meglio sicuramente nella prima frazione. Poi, alla lunga, vengono fuori i padroni di casa che limitano i danni e portano a casa il pareggio nel giorno dell'addio di Gonzalo Rodriguez e Paulo Sousa.
Il Pescara lascia la Serie A con una buona prestazione corale. Con Bahebeck e Caprari gli abruzzesi attaccano in maniera efficace e si difendono con ordine, mentre i Viola sbandano, in 10 uomini per larghi tratti del match per le due sciocchezze consecutive di Federico Chiesa. Nella ripresa Saponara e Vecino riportano il match in parità.
Non certo l'addio dei sogni per la squadra viola. Tra polemiche e critiche, si chiude l'epoca di Paulo Sousa. Un allenatore che ha fatto bene a tratti, non facendosi voler bene da tutto l'enourage viola. Da domani si apre un nuovo capitolo.
La cronaca
3-4-1-2 per l'ultimo match di Paulo Sousa in viola. Prima in campionato per il giovane portiere Dragowski, in difesa domina Gonzalone Rodriguez, anche lui all'addio. Davanti Babacar aiutato da Bernardeschi. Per Zeman invece tandem offensivo composto da Caprari-Bahebeck-Muric.
Primi minuti non certo indimenticabili. La Fiorentina attacca con poca veemenza e vivacita, con gli ospiti che si difendono in maniera ordinata e attenta. Anzi, è proprio la squadra di Zeman ad alzare il ritmo e a pungere grazie alle percussioni sulla fascia di Zampano e alle penentrazioni centrali di Verre. Il gol arriva e gela il Franchi: contropiede di stampo Zemaniano con Verre che serve sulla sinistra Caprari, l'attaccante rientra sulla destra e la mette nell'angolino basso. 1-0 Pescara, con la Fiorentina che sbanda del tutto. A pagarne le conseguenze più di tutti è Federico Chiesa che, in due minuti, si prende bene due cartellini gialli, lasciando i suoi in dieci mentre l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Ci si aspetta una Fiorentina più pimpante nella ripresa, ma sono gli ospiti ad essere più aggressivi: dalla sinistra palla dentro per Bahebeck e zuccata vincente, ma l'attaccante è in offside e il guardalinee giustamente annulla. Inizia la girandola di cambi: prima entra il figlio d'arte Ianis Hagi, poi è tempo dell'addio di Gonzalone Rodriguez tra gli applausi di tutti. Entra il suo erede Borja Valero. La partita si accende al minuto 20: Caprari illumina in mezzo per Bahebeck che, solo davanti al portiere, non sbaglia per il 2-0 ospite. Un minuto dopo Hagi serve Babacar sulla corsa, l'attaccante passa all'indietro per Saponara che riapre il match. La Viola ci crede e il pareggio arriva con la magia di Vecino da 35 metri. Il campionato di entrambe finisce sul 2-2.
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La statistica chiave
Il Pescara ci crede sino all'ultimo, ma alla fine non arriva il successo "vero" lontano dalle mura amiche. L'unico è arrivato a tavolino contro il Sassuolo.
Il migliore
Gianluca CAPRARI: Insieme a Bahebeck mettono paura a più riprese alla difesa viola. Bravissimo in occasione del primo gol, furbissimo in occasione del raddoppio.
Il peggiore
Federico CHIESA: Nonostante le polemiche, i due cartellini, a termini di regolamento, ci stanno. Sciocchezze evitabili, chiude l'anno nel peggiore dei modi.
Tabellino
FIORENTINA: Dragowski; Salcedo, Rodriguez (dal 58' Borja Valero), Astori; Tomovic, Vecino, Cristoforo (dal 68' Tello), Chiesa; Saponara, Bernardeschi (dal 54' Hagi); Babacar.
PESCARA: Fiorillo; Zampano, Campagnaro, Fornasier, Biraghi; Memushaj, Brugman, Verre; Muric (dal 70' Mitrita), Bahebeck (dall'86' Coulibaly), Caprari.
GOL: Caprari (P); Bahebeck (P), Saponara (F), Vecino (F).
AMMONITI: Campagnaro (P), Astori (F), Hagi (F).
ESPULSI: Chiesa (F).
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