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Edicola: per la Juve è allarme in difesa, per Inter e Palermo la campanella suona in panchina

Giulia Cicchinè

Aggiornato 28/11/2016 alle 09:59 GMT+1

Prime pagine dei quotidiani dedicate alla Juventus che perde sì col Genoa ma, ancor più importante, perde Dani Alves e Bonucci e ora la difesa traballa. In casa Inter, Pioli questa sera contro la Fiorentina dovrà cercare il massimo bottino per dormire sonni tranquilli cosa che invece De Zerbi, a Palermo, non può più fare.

Stefano Pioli

Credit Foto LaPresse

Juventus, l’allarme ora è in difesa

La 14 giornata ha già dato delle sentenze, la prima su tutte è quella relative alla Juventus di Allegri fermata dal genoa. L’allarme però, secondo il Corriere dello Sport, arriva dalla difesa più che dal risultato in sé. Con i rossoblu Allegri ha perso Dani Alves, frattura composta del perone che lo terrà fuori dal rettangolo verde per almeno due mesi. Anche Bonucci è out e rischia un lungo stop. Nuova tegola per la Vecchia Signora che aspetta ancora di recuperare Chiellini dopo lo scontro contro il Napoli e Barzagli dopo la lussazione contro il Chievo. In vista di gennaio ora il punto focale è la difesa.
  • La nostra opinione: Sicuramente con Dani Alves e Bonucci out, Allegri avrà un bel da fare per sistemare la difesa che tendenzialmente tornerà a quattro con Lichsteiner in campionato mentre in Champions con Cuadrado il 3-5-2 è possibile, da provare in vista della Dinamo Zagabria. Certo è che a tutti i nomi di mercato che sono stati accostati ai bianconeri, ora bisogna pensare anche ai difensori e non è un caso che degli osservatori stiano già lavorando sui nuovi talentini formato Europa come Goretzka (Schalke 04) e Dahoud (Borussia Mönchengladbach).

Inter, contro Fiorentina e Napoli deve essere Natale in anticipo

In un’Inter che punta, a fatica, all’Europa, l’unico innesto che deve essere consolidato è quello in panchina. Già, Stefano Pioli che con i nerazzurri non ha iniziato proprio nel migliore dei modi e deve farsi, secondo TuttoSport, il regalo di Natale più bello: consolidare la sua panca. A partire da questa sera contro la Fiorentina e poi contro il Napoli, in un dicembre ricco di stimoli per l’Inter, Pioli deve necessariamente trovare la chiave di volta dei suoi per sbloccare questa situazione.
  • La nostra opinione: L’Inter viaggia in un limbo da ormai troppo tempo e Pioli deve ancora trovare il ritmo giusto tale da traghettare i nerazzurri verso il traguardo, cioè l’Europa. È pur vero che il tecnico ex Lazio preferisce guardare al prossimo futuro, alla Fiorentina e poi al Napoli ma dovrà avere presto anche “l’occhio lungo” per costruire un progetto che savi l’Inter e se stesso.

La Lazio punisce i rosanero e ora De Zerbi è ai saluti

Da una panchina ad un’altra, quella del Palermo e di De Zerbi, sempre più lontano dai rosanero. C’era l’alternativa De Biasi, secondo la Gazzetta dello Sport ma il “No” verso Zamparini è stato abbastanza chiaro. Oggi la squadra dovrebbe passare nelle mani di Ballardini o di Corini.
  • La nostra opinione: Dopo 7 sconfitte consecutive, il peggior risultato di sempre dei siciliani in A, era chiaro che Zamparini sentisse la necessità di muovere un po’ le acque della panchina. La sua fama lo precede e il “malcapitato” De Zerbi dopo l’1-0 contro la Lazio, si è direttamente trovato faccia a faccia col presidente che punta a Ballardini. Per il tecnico di Ravenna sarebbe il quarto ritorno in rosanero, in un matrimonio mai finito con Zamparini che però sa stupire e rimescolare le carte in tavola, soprattutto quando si parla di panchine e non ci sarà da meravigliarsi se sulla ruota di Palermo ci saranno altri numeri interessanti.
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