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Facciamo i conti: Milan, nell'era Berlusconi 900 milioni di euro per 29 trofei

Enrico Turcato

Pubblicato 13/04/2017 alle 17:14 GMT+2

In 31 anni Fininvest ha investito una cifra folle per mantenere ad alti livelli il club rossonero. Il Milan verrà venduto a 590 milioni, dopo 29 trofei e 7 palloni d’oro

Facciamo i conti: Milan, nell'era Berlusconi 900 milioni di euro per 29 trofei

Credit Foto Eurosport

In questi 31 anni il Milan ha perso in media 28 milioni di euro a stagione. E Silvio Berlusconi, tramite Fininvest, ha iniettato capitale per 29 milioni di euro in media all’anno. Sono queste le cifre impressionanti che raccontano la fine di un’era. Un amore incondizionato per il Diavolo, quello del Cavaliere, che ha sempre tentato di dare nuova linfa e nuove risorse a un progetto sportivo che si è rivelato vincente, seppur non troppo proficuo. Investimenti iniziati con i 25 miliardi (12,91 milioni di euro) di aumento di capitale per acquisire il 99,9% del club nel 1986 e che via via sono cresciuti di importanza, fino a raggiungere i picchi clamorosi degli ultimi anni. In questo trentennio il Milan ha vinto tanto (29 trofei), ha acquistato e venduto fior fior di campioni e si è fatto conoscere nel mondo. La cessione del club, ormai imminente, sancirà la fine di un ciclo per sempre stampato nella storia del calcio italiano.
Primo versamento Fininvest febbraio 19863,28 milioni di euro (tradotto)
Ultimo versamento 2015150 milioni di euro
Risultato netto Milan 1986-2016- 860 milioni di euro
Versamenti Fininvest 1986-2016905 milioni di euro
Saldo acquisti/cessioni ultime 10 stagioni (calciomercato)- 96 milioni di euro

Closing, i numeri: Fininvest incasserà 590 milioni di euro

Ma andiamo con ordine e ricapitoliamo le cifre del famigerato “closing”. Finora Yonghong Li ha versato nelle casse della Fininvest circa 250 milioni in tre rate (le famose caparre). Per completare l’operazione l’uomo d’affari cinese e la sua cordata devono ancora versare altri 270 milioni, in modo da arrivare ai 520 milioni necessari a rilevare il 99,93% del Milan. Poi, nell’accordo Li dovrebbe mettere a disposizione del club, tra aumento di capitale da 100 milioni e un prestito soci da 50, circa 150 milioni, e pagare a Fininvest altri 70 milioni per rimborsare il prestito che la holding dei Berlusconi ha concesso al club per finanziare l’esercizio corrente. In tutto, riassumendo, Yonghong Li sborserà 720 milioni di euro. Fininvest incasserà in totale 590 milioni (520 per il 99,93% del Milan e 70 milioni come rimborso del prestito soci). Nel Milan arriveranno risorse per circa 150 milioni che potrebbero servire a rimborsare il debito in essere con le banche e a finanziare la campagna acquisti per la stagione 2017/18.
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Silvio Berlusconi posa con i trofei conquistati alla guida del Milan (Imago)

Credit Foto Imago

900 milioni di euro in 31 anni

Cifra altissima, che comunque non basterà a coprire quanto investito da Berlusconi e dalla sua società in questi 31 anni. Secondo i calcoli di Calcioefinanza.it ad aprile 2016, che ha passato in rassegna tutti i bilanci del Milan dal 1985/86 al 2015, la cifra complessiva che la famiglia Berlusconi (tramite Fininvest) ha investito nella società rossonera ha raggiunto quota 865 milioni di euro dal 1985/86 al 31 dicembre 2015. Nel corso del 2016, aggiungiamo noi, sono invece stati versati altri 40 milioni, che peró teoricamente dovrebbero essere rimborsati dalla nuova proprietá. Per adesso, comunque, siamo sopra i 900 milioni di euro di investimenti in 31 anni. Circa 29 milioni di euro all'anno di media. Anche il risultato netto complessivo di bilancio è sempre stato negativo: considerando i meno 75 milioni con i quali dovrebbe chiudersi l'ultimo esercizio (calcolo del quotidiano La Repubblica), tocchiamo quota meno 860 milioni di euro. Il che significa una perdita media di quasi 28 milioni di euro a stagione. Tanto, forse troppo. Sicuramente i motivi che hanno spinto Silvio e il suo staff alla cessione sono prettamente economici.
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Berlusconi Galliani - Milan-Liverpool - Champions 2006/200

Credit Foto Eurosport

29 trofei, tra cui 5 Champions e 7 palloni d'oro

In questa epoca d’oro rossonera, in decadenza negli ultimi anni, sono arrivati tantissimi titoli. Ben 13 successi internazionali e 16 nazionali, ultima la Supercoppa italiana vinta a dicembre con la Juventus. Un elenco spaventoso, che certifica come le spese e le risorse investite da Berlusconi abbiano dato i loro frutti. I sette palloni d’oro transitati in rossonero, da Gullit a Van Basten, da Weah a Sheva, fino all’ultimo Kakà, rimangono poi un ulteriore motivo di vanto per la gestione Finivest.
Questo l'elenco dei trionfi rossoneri dal 1986 ad oggi:
13 TROFEI INTERNAZIONALI: 2 Coppe Intercontinentali (1989 e 1990); 1 Coppa del Mondo Fifa per Club (2007); 5 Coppe dei Campioni/Champions League (1989, 1990, 1994, 2003, 2007); 5 Supercoppe Europee (1989, 1990, 1995, 2003, 2007).
16 TROFEI ITALIANI: 8 Scudetti (1988, 1992, 1993, 1994, 1996, 1999, 2004, 2011); 1 Coppa Italia (2003); 7 Supercoppe di Lega (1989, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011, 2016).
7 PALLONI D'ORO: Gullit (1987); Van Basten ( 1988, 1989, 1992); Weah (1995); Shevchenko (2003); Kakà (2007).
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2014, Andriy Shevchenko, Milan, Foto LaPresse

Credit Foto LaPresse

Acquisti top Rui Costa e Inzaghi, ma che plusvalenze con Kaká e Sheva

Chi pensa che Berlusconi abbia smesso di investire negli ultimi anni non è a conoscenza del saldo acquisti/cessioni delle ultime 10 stagioni. Il Milan si avvicina ai 100 milioni di euro (- 96 milioni) di saldo negativo, meno di Juventus, Inter e Napoli, sugli stessi livelli della Roma. Berlusconi ha portato in questo trentennio a Milano giocatori di livello mondiale. Il più pagato della sua gestione rimane Manuel Rui Costa, pagato 42 milioni di euro alla Fiorentina nel 2001. Le cessioni più importante sono state quelli di Kakà, Shevchenko e Thiago Silva, tutte superiori ai 40 milioni di euro. Un ulteriore motivo d’orgoglio per chi, da Silvio stesso ad Adriano Galliani, ha contribuito a rendere questa società un punto di riferimento del calcio mondiale.

Top 5 cessioni:

1) Ricardo Kakà, Real Madrid, 65 Milioni
2) Andriy Shevchenko, Chelsea, 43.5 Milioni
3) Thiago Silva, PSG, 42 Milioni
4) Zlatan Ibrahimovic, PSG, 21 Milioni
5) Mario Balotelli, Liverpool, 20 Milioni
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Filippo Inzaghi Liverpool (2007)

Credit Foto Imago

Top 5 acquisti:

1) Manuel Rui Costa, Fiorentina, 42 Milioni
2) Filippo Inzaghi, Juventus, 37 Milioni
3) Alessandro Nesta, Lazio, 30,5 Milioni
4) Carlos Bacca, Siviglia, 30 Milioni
5) Alessio Romagnoli, Roma, 25 Milioni
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