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Juventus, ufficiale il rinnovo di Leonardo Bonucci fino al 2021

Alessandro Brunetti

Aggiornato 19/12/2016 alle 14:45 GMT+1

Il club bianconero comunica di aver prolungato il contratto del difensore azzurro fino al 2021: "Vorrei diventare ancora di più una leggenda di questa società". Dopo Sturaro e Rugani, dunque, prosegue il lavoro di Marotta per blindare la colonna italiana della squadra.

Leonardo Bonucci Juventus Napoli 2016

Credit Foto LaPresse

Leonardo Bonucci e Juventus, un matrimonio che proseguirà fino al 2021. Il club bianconero ha annunciato di aver prolungato ulteriormente il contratto del difensore italiano per le prossime 5 stagioni. Un attestato di stima, visto che il difensore della Nazionale aveva rinnovato fino al 2020 nell'estate del 2015. Ulteriore rinnovo con probabile ritocco dell'ingaggio, anche per spegnere le voci di mercato che soprattutto nella scorsa estate volevano Guardiola e Conte concretamente interessati a strappare Bonucci al campionato italiano. Un altro rinnovo italiano in casa Juve, dunque, dopo quelli di Rugani e Sturaro.

I numeri del campione

Questi i numeri di Bonucci, come ricorda il sito della Vecchia Signora: 291 presenze (il giocatore di movimento che nelle ultime sei stagioni ha giocato di più), oltre 25 mila minuti in campo (parliamo di tutte le competizioni), 1367 palloni recuperati, 1033 duelli vinti, 359 dei quali aerei. Se un qualsiasi attaccante si trova impegnato in un contrasto con Leo, nel 72% dei casi lo perde. Non solo: Bonucci è il giocatore di movimento ad aver vinto più partite(185) in tutte le competizioni con la Juventus a partire dalla stagione 2010/11. E come se non bastasse, nello stesso lasso di tempo, con i suoi 16 gol, è il difensore bianconero che ha segnato più gol in tutte le competizioni.
"Ho rinnovato fino al 2021. Contento e orgoglioso di questa scelta di continuare questo glorioso e sempre più vittorioso cammino fino al 2021". Così Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, ha commentato l'ufficializzazione del prolungamento del rapporto con il club bianconero. Essere una bandiera "mi responsabilizza, è un bell'effetto. Mi sento parte integrante di una grande famiglia e questo lo ottieni lavorando, mettendoti sempre a disposizione del compagno, aiutando nei momenti di difficoltà e gioendo tutti insieme nei momenti di gioia e felicità", ha spiegato il centrale bianconero in un'intervista video al sito della società. "Questi sono stati anni pieni di vittorie e siamo consapevoli che d'ora in avanti sarà sempre più difficile ottenere risultati. Ma non sarebbe bella la vita se non ci fosse qualcosa per cui lottare. Il nostro obiettivo - ha proseguito il nazionale azzurro - rimane di giocare tutte le partite per vincere e di alzare fino al 2021, e poi chissà più avanti, ancora tanti trofei".
Cos'ho ancora da chiedere al calcio? Ci sono tanti obiettivi, ma vorrei diventare ancora di più una leggenda di questa società
"Vorrei migliorarmi ancora a livello personale e continuare ad avere questa passione dentro che mi aiuta nei momenti di difficoltà e che valorizza ancora di più le mie caratteristiche. Sono pronto a migliorarmi proprio ora che arriva il bello", ha sottolineato il bianconero. "Sono in alto, sulla punta della montagna e il vento soffia forte. Devo continuare a migliorare e non resta che continuare su questa strada fatta di umiltà, di sacrifici e di voglia di migliorare sempre. D'ora in avanti sarò ancora più responsabilizzato ma per me - ha concluso - è soltanto un vantaggio e uno stimolo per dare ogni giorno, in ogni allenamento, in ogni partita qualcosa di più per questa maglia che sento come la mia maglia".
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