Le pagelle di Pescara-Atalanta 0-1

Albano BIZZARRI 6 – Viene poco impegnato e, quando non potrebbe arrivare sul pallone, lo salva la traversa.

Alessandro CRESCENZI 6 – Spinge con grande coraggio, ma fa confusione nel momento di essere incisivo.

Hugo CAMPAGNARO 6 – Buona prova del centrale, che tiene bene contro il più veloce Gomez, accettando la sfida con lui senza mai demordere. Male però in occasione del gol di Caldara.

Michele FORNASIER 6 – Bene in copertura, tiene gli avversari lontani dalla porta di Bizzarri ma anche lui rientra tra i colpevoli sui calci da fermo, uno dei quali porta al gol di Caldara.

Cristiano BIRAGHI 6 – A inizio ripresa un bello scambio con Memushaj manda quasi in porta Caprari e lo rende molto propositivo nel resto della frazione. Primo tempo invece, in sordina (dal 77' Alexandru MITRITA s.v.).

Ledian MEMUSHAJ 6 – Gara di sostanza, si fa sentire anche verbalmente molto con i compagni. Buca clamorosamente una copertura difensiva che potrebbe costare caro ai suoi sul finire del primo tempo: Caldara lo grazia colpendo la traversa su colpo di testa. Ma tutto sommato, anche nel secondo tempo, gioca una gara positiva (dal 58' Brian CRISTANTE 5.5 - Non benissimo, da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più).

Gaston BRUGMAN 6 – Poco visibile ma fa tanto lavoro sporco (dal 65' Simone PEPE 6 - Non cambia le cose, ma non fa peggio di chi ha sostituito).

Alberto AQUILANI 5 – Quasi mai nel vivo delle azioni, fuori dal gioco. Spesso beccato dal pubblico, mentre Oddo lo sostiene sempre, sapendo che lui è quel tipo di giocatore che può dare qualcosa in più alla sua squadra.

Francesco ZAMPANO 6 – Un terzino che gioca ala, è questa la trovata che si inventa Oddo per provare a dare ulteriore spazio ai propri esterni. Gara di sacrificio, seppur giocata sostanzialmente fuori ruolo.

Gianluca CAPRARI 6 – Dà un pizzico di imprevedibilità all'attacco del Pescara, ma è - in quelle poche occasioni che ha - un faro nella nebbia.

Rey MANAJ 5.5 – Là davanti fatica a trovare spazio nonostante la buona volontà.

All. Massimo ODDO 5.5 – Ha il merito di far sempre giocare la sua squadra e di difenderla a spada a tratta sempre. Al Pescara però cominciano a servire punti per poter pensare di salvarsi, e non aver ancora vinto (eccetto a tavolino) dopo 10 giornate inizia a diventare un problema.

Etrit BERISHA 6 – Mai impegnato nel primo tempo, qualche apprensione maggiore nella ripresa, ma nel complesso una serata più che tranquilla.

Abdoulay KONKO 6 – Molto sicuro dietro, dà sicurezza al reparto anche se solitamente abituato a giocare in una difesa, o centrocampo, a quattro.

Mattia CALDARA 7 – Bene dietro, dove non sbaglia un intervento; davanti prima sfiora il gol colpendo una clamorosa traversa al termine del primo tempo, poi lo segna dando il vantaggio ai suoi all'inizio della ripresa. Spericolato il 22enne bergamasco, migliore in campo.

Ervin ZUKANOVIC 6.5 – Riesumato dopo una serie di panchine, gioca una partita ordinata e senza errori, sfiorando anche un gol di testa a metà primo tempo.

Andrea CONTI 6 – Partita positiva, senza grossi eccessi ma nemmeno errori. Da sufficienza piena (dal 76' Andrea MASIELLO 6 - Fa il suo da quando entra in campo).

Franck KESSIE' 6 – Si fa vedere spesso tra le linee dove però non riesce ad essere estremamente incisivo. Resta altresì stupefacente come si prenda responsabilità ogni volta in cui ne ha possibilità, con o senza pallone tra i piedi (Dall'85' Roberto GAGLIARDINI s.v.).

Remo FREULER 6 – Poco evidente ma molto utile. Si propone anche a volte sull'esterno per crossare. Gara positiva.

Boukary DRAME' 6 – Propositivo, prova anche a calciare verso la porta e tiene sempre impegnata la difesa avversaria sulla corsia mancina.

Jasmin KURTIC 5.5 – La sua posizione dietro le punte è nevralgica e potenzialmente dannosa per la difesa del Pescara, ma oltre qualche buon giocata non va. Troppo poco.

Alberto PALOSCHI 5 – Come spesso nelle precedenti partite di questa stagione, abulico – anche perché poco servito – e fuori dal match.

Alejandro GOMEZ 5.5 – E' la “variabile impazzita” dell'attaccante nerazzurro, ma viene spesso chiamato in causa con troppa foga e ha così poco spazio per attaccare il diretto avversario.Ne esce una gara non troppo positiva, per lui sottotono (dal 54' Marco D'ALESSANDRO 6.5 – Ottimo impatto nel match. A gol realizzato è fondamentale nel tenere alta la squadra subendo diversi falli).

All. Gian Piero GASPERINI 7 – Continua la serie di risultati utili consecutivi, ora saliti a cinque con ben quattro vittorie. I suoi ottengono il massimo con un risicato 1-0, ma decisamente meritato.