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Napoli e Mertens esagerati: Cagliari demolito, al Sant'Elia è 0-5

Stefano Silvestri

Aggiornato 11/12/2016 alle 15:04 GMT+1

Azzurri in controllo totale della gara dal primo all'ultimo minuto: il belga fa tripletta, Hamsik e Zielinski completano la clamorosa goleada. Terzo successo consecutivo in tutte le competizioni per la squadra di Sarri, che aggancia nuovamente la Lazio; quella di Rastelli, mai in partita, subisce il secondo ko interno del torneo.

Insigne Hamsik - Cagliari-Napoli - Serie A 2016/2017 - LaPresse

Credit Foto Eurosport

Esiste la perfezione? Forse no, ma la prestazione che il Napoli disegna a Cagliari si avvicina parecchio al concetto. Tanto che lo 0-5 maturato al termine dei 90 minuti spiega soltanto in parte il clamoroso dominio che gli azzurri instaurano al Sant'Elia. Pranzo indigesto per i sardi, mai in partita e costantemente sottomessi da un avversario che gioca a proprio piacimento e che può disporre di interpreti in grado di far male da ogni posizione. Su tutti Dries Mertens, alla seconda tripletta in Serie A: il funambolo belga lancia un messaggio a Sarri e alla società, che a gennaio interverrà sul mercato per portare a casa un attaccante ma che intanto si gode la vena realizzativa di un esterno adattato. Tripletta per l'ex PSV, finalizzatore di una manovra corale quasi irreale per questo campionato. Di Hamsik e Zielinski, anche loro autori di prestazioni sontuose, le altre reti che completano la goleada. Il Napoli aggancia nuovamente la Lazio al quarto posto e ora si siede in poltrona per capire quale posizione occuperà al termine della giornata, mentre il Cagliari si lecca le ferite: è solo il secondo ko interno del campionato, ma nuovamente con 5 reti al passivo, proprio com'era accaduto a ottobre contro la Fiorentina.
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Cagliari-Napoli - Serie A 2016/2017 - LaPresse

Credit Foto Eurosport

La cronaca della partita

Napoli in pressione sin dai primissimi minuti: manca solo la precisione alle botte da fuori di Callejon, Zielinski e Mertens, che per poco non trovano i pali di Storari. L'opportunità più clamorosa per passare, però, gli azzurri la creano al 18': angolo di Callejon, Chiriches fa sponda per Hamsik che da due passi, e con la porta vuota, vede il proprio tap-in respinto da Pisacane. Insigne e Mertens ci provano ancora, e poco dopo la mezz'ora è proprio il belga a portare avanti il Napoli: bellissimo il movimento rotatorio in area, fulmineo il destro che va a insaccarsi alle spalle di Storari. Sarri perde Koulibaly per infortunio, poi sorride ancora prima dell'intervallo: Insigne colpisce la traversa di testa, ma sulla ribattuta è Hamsik a firmare al volo lo 0-2.
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Cagliari-Napoli - Serie A 2016/2017 - LaPresse

Credit Foto Eurosport

Nella ripresa, la musica non cambia: il Napoli attacca senza sosta, il Cagliari rimane rintanato senza sapere come porre fine all'incubo. Callejon manca subito il tris centrando Storari da due passi, ma lo 0-3 arriva lo stesso: lo firma Zielinski al 51', con una bordata da fuori area imprendibile per il portiere di casa. Hamsik manca lo 0-4 con un destro a giro di poco impreciso, Storari dice nuovamente di no a Mertens. Insomma, il massacro prosegue. Ed è ancora il belga, a una ventina di minuti dal termine, a concretizzare l'enorme mole di lavoro azzurra, ben servito da Insigne tra le maglie larghissime di una difesa sfiduciata. Pochi minuti e arriva anche lo 0-5: di nuovo Mertens scappa a tutti e davanti a Storari non sbaglia con un sinistro incrociato. La gara finisce in pratica lì, nonostante Reina debba sporcarsi per la prima volta i guanti su Farias. La decisione finale di Calvarese, che con tanto buon senso evita di concedere recupero, risparmia altri minuti di sofferenza a un Cagliari demolito da un avversario perfetto.

La statistica chiave

Bilancio impietoso: 23 tiri a 7 e 707 passaggi completati contro 223 a favore del Napoli. Il dato del possesso palla, poi, è eclatante: 78% contro il 22% dei sardi.

Il tweet

Il migliore in campo

Mertens. Falso nove a chi? A Cagliari, proprio come a Lisbona, il belga mostra un killer instinct da attaccante verissimo, altroché. Firma una tripletta che demolisce i sardi ed è uno spauracchio che gli avversari non riescono mai a controllare.

Il peggiore in campo

Ceppitelli. Il volto di Mertens tornerà a fargli visita in qualche incubo. L'ex barese non lo prende mai, tanto da "aiutare" la tripletta dell'avversario con una marcatura praticamente inesistente.

La dichiarazione

Marek Hamsik: "Abbiamo creato tantissimo anche senza un centravanti vero? E pensare che per tre mesi non avete parlato che di questo...".

Il tabellino

Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Dessena (79' Capuano), Tachtsidis (54' Farias), Padoin; Barella; Sau, Borriello (70' Melchiorri). All. Rastelli
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly (42' Albiol), Strinic; Zielinski (70' Rog), Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens (75' Giaccherini), Insigne. All. Sarri
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo
Gol: 34' Mertens, 45' Hamsik, 51' Zielinski, 69' Mertens, 72' Mertens
Note: ammoniti Isla (C), Koulibaly (N), Barella (C), Hysaj (N), Padoin (C), Hamsik (N), Dessena (C)
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