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Raiola: "Balotelli? Sfortunato a crescere a Brescia, una città razzista"

Stefano Dolci

Aggiornato 30/09/2016 alle 17:22 GMT+2

In un'intervista al Giornale il procuratore di Pogba, Ibrahimovic e Supermario ha rilasciato alcune dichiarazioni destinate a far discutere: "Mario ha avuto la fortuna di essere adottato da due persone fantastiche, in una città (Brescia) però difficile. Diciamolo: razzista. Se avesse la testa di Zlatan avrebbe già vinto 5 Palloni d'Oro".

Raiola e Balotelli

Credit Foto AFP

Quando Mino Raiola parla alla stampa, e ultimamente complice i super affari completati nell’ultima estate col Manchester United, ciò accade sempre più spesso è difficile che non lanci qualche provocazione o qualche dichiarazione destinata a far discutere. Il potente agente di Ibrahimovic, Pogba, Donnarumma, Matuidi e molte altre stelle del calcio mondiale in un’intervista al Giornale ha parlato di tanti argomenti ed ovviamente anche del suo assistito più discusso: Mario Balotelli, i cui problemi sarebbe secondo il suo agente da ritrovare soprattutto nell’infanzia vissuta a Brescia…
Mario è un fenomeno, però è Balotelli. La sua fortuna è stata di essere adottato da due persone fantastiche, in una città però problematica (Raiola si riferisce a Brescia, ndr). Diciamolo: razzista. Ha subito tanto quando era bambino, e la sua testa è sempre stata un po' così: se avesse avuto quella di Zlatan, con il suo talento avrebbe vinto già 5 Palloni d'oro.
Le parole forti di Raiola ci hanno messo poco a scatenare la cittadinanza bresciana di cui si è fatta portavoce l’assessore all’urbanistica della Regione Lombardia Viviana Beccalossi che con un post al vetriolo sul proprio account Facebook ha definito inaccettabile le parole dell’agente italo-olandese

"I cinesi del Milan non mi convincono, Suning invece è una benedizione per l’Inter"

Nell’intervista Raiola non ha avuto parole tenere nemmeno per il fondo cinese che dovrebbe rilevare il Milan.
Sui cinesi del Milan sono scettico. Mi chiedo: se è tutto fatto, perché non hanno ancora messo i soldi? Magari mi sbaglio, per carità, però serve gente seria nel calcio italiano, perché da noi nessuno si mette mai d'accordo per cambiare le cose. Suning invece è una benedizione per l’Inter: loro sono gente seria, che vuole investire tanto. E De Boer è un tecnico in gamba, preparato, duro: farà bene.

"Ibra ha rifiutato 100 milioni dalla Cina, Donnarumma diverrà più forte di Buffon"

Raiola ha anche svelato un’offerta choc dalla Cina rifiutata da Zlatan Ibrahimovic e una sua proiezione su Donnarumma…
Ibrahimovic ha rifiutato 100 milioni, 100 milioni netti!, dai cinesi. Perché lui non vuole più soldi. Vuole vincere. Donnarumma? Diventerà anche meglio di Buffon, perché chi arriva dal futuro è sempre meglio del passato.
VIDEO: Dai 19 rifiuti estivi alla rinascita di Nizza: riecco Mario Balotelli
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