Zielinski-Hamsik-Insigne: grande Napoli, Inter annichilita 3-0

Il Napoli è una squadra, l'Inter non ancora. La partita del San Paolo ha emesso un verdetto spietato: i partenopei, nonostante qualche battuta d'arresto che ha scatenato facili allarmismi, hanno un assetto consolidato e si sanno esaltare basandosi sul gioco. I nerazzurri, invece, sono una formazione in costruzione e gli sbandamenti, da de Boer a Pioli, non conoscono pause. Tutte le carenze difensive emerse contro Milan, Hapoel Beer Sheva e Fiorentina sono esplose in 5 giri di lancette che hanno sancito la parola fine all'incontro con 85 minuti ancora da giocare. Dopo un mese il Napoli ritrova così il successo davanti al suo pubblico e riaggancia il treno che conta in classifica appaiando momentaneamente Atalanta e Lazio. L'Inter viene spazzata via da qualunque illusione Champions. Non è questo il momento di porsi obiettivi, ma bisogna ripartire dai fondamentali, occorre ricostruire certezze basilari. Insomma, ripartire da zero.

Al 2' il Napoli è già in vantaggio: Callejon, in fuorigioco millimetrico, sfrutta il cross di Hamsik e di testa serve Zielinski che fa secco Handanovic. Passano altri tre minuti e il capitano slovacco raddoppia: la difesa dell'Inter è alta e Zielinski trova Hamsik con l'imbucata trasformata in oro da un diagonale vincente. Handanovic comincia la sua serie di parate sul tiro di Gabbiadini. Icardi si gira spalle alla porta e trova l'esterno della rete, poi viene murato da Reina su un disimpegno sbagliato dai padroni di casa. Reina è ancora attento su Icardi, dall'altra parte Handanovic risponde a Gabbiadini e Hamsik.

Nella ripresa, Perisic spedisce a lato un piazzato dal limite e anche Ghoulam fa fare gli straordinari ad Handanovic. Al 51' Albiol serve a centro area Insigne che al volo fa 3-0 di sinistro tra le belle statuine del Presepe nerazzurro. Hamsik sfiora il poker, ma c'è sempre il portiere sloveno sulla sua strada e di nuovo su quella di Gabbiadini per l'ennesimo intervento. Candreva sbatte su un ottimo Reina con un tiro a colpo sicuro e Perisic si divora un'occasione madornale nel finale, di testa.

104 - Marek Hamsik ha segnato il suo gol n° 104 per il Napoli (tutte le competizioni), raggiungendo così Cavani.

Nonostante i trascorsi nerazzurri, ad applaudire il Napoli c'è anche un tifoso da Nizza...

Piotr Zielinski: non aveva ancora segnato in campionato. In un colpo solo trova un gol, un assist, lanci al cachemire e fa da schermo in fase difensiva. Prestazione stellare.

Geoffrey Kondogbia: l'emblema di un'Inter imbarazzante. Nullo in fase offensiva, inconsistente in quella difensiva. Corsa, impostazione, recupero palla: in nessuno di questi aspetti dà un contributo. Fallimento.

Marek Hamsik: "Avevamo bisogno di vincere in campionato e l'abbiamo fatto con una grande prestazione. Siamo in linea con quanto fatto lo scorso anno. In Champions ci aspetta una partita dura, ma abbiamo la forza per centrare gli ottavi. Siamo competitivi".

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj (62’ Maggio), Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik (76’ Rog); Callejon, Gabbiadini, Insigne (58’ Giaccherini). All.: Sarri.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Ranocchia, Ansaldi; Kondogbia (56’ Joao Mario), Brozovic; Candreva (77’ Palacio), Banega (46’ Eder), Perisic; Icardi. All.: Pioli.

Arbitro: Nicola Rizzoli della Sezione di Bologna

Gol: 2' Zielinski, 5' Hamsik, 51' Insigne (N)

Note: ammoniti Ranocchia, Ansaldi, Zielinski, Albiol, Brozovic