La Juventus accoglie Höwedes: scheda e segreti del prossimo jolly difensivo bianconero

Un uomo per risolvere due problemi, anzi tre. Un autentico jolly di difesa. Il casting della Juventus per il difensore ha partorito come nome, quello di Benedikt Höwedes dello Schalke che, non ce ne voglia il suo acerrimo avversario sull'altra sponda della Ruhr, è tutt'altra cosa rispetto a Sōkratīs Papastathopoulos, accostato qualche giorno fa al pacchetto di retroguardia bianconero per via di un "discreto feeling" che perdura dai tempi del Milan, con Massimiliano Allegri.

Nato: 29 febbraio 1988

Ruolo: difensore centrale (terzino su entrambe le corsie)

Piede preferito: destro

Nazionale: Germania (43 presenze e 2 reti, campione del mondo 2014)

Le cifre sono tuttora top secret. Tuttavia la Bild riporta di cifre che si attestano tra i 15 e i 18 milioni. Che, per un giocatore di caratura internazionale come la sua, sono decisamente appropriate..

La duttilità e il gioco aereo: 187 centimetri per 80 chilogrammi, sono il biglietto da visita per uno che non disdegna assolutamente le proiezioni offensive. Può essere impiegato, come detto, in tutte le posizioni della retroguardia: col tempo è diventato la classe "pertica" centrale di difesa ma, in realtà, Höwedes nasce come terzino, prima a sinistra e poi a destra. Peraltro è stato impiegato anche davanti alla difesa. Insomma, uno che dove lo metti, sta. E con una grande presenza scenica.

Un unico grande amore, lo Schalke, club per il quale ha dato tutto. Acclamato con cori da brividi dai propri tifosi. Vien da chiedersi: che effetto gli farà, dopo così tanto tempo, la lontananza da casa?

E' nato il 29 (come gli anni) febbraio del 1988. Ciò significa che festeggia il proprio compleanno nella data che gli spetta, solo negli anni bisestili, ogni quattro anni.