Le pagelle di Chievo Verona-Inter 1-2: Brozovic ispiratore, Rafinha al top della forma

Diamo i voti alla sfida del "Bentegodi": il reparto avanzato nerazzurro lascia ben sperare nell'intricato percorso di qualificazione alla prossima Champions League. Al centro della retroguardia, altra prova maiuscola di Milan Skriniar. Clivensi spuntati.

Chievo Verona-Inter, Serie A 2017-2018: da sinistra Roberto Inglese (Chievo) e Marcelo Brozovic (Inter) (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

=== Chievo Verona ===

Stefano SORRENTINO 6: incolpevole su entrambi i gol. Soffre l'appannamento patito dall'intera retroguardia clivense nel corso della ripresa.
Fabrizio CACCIATORE 6,5: grandissima spinta e generosità sulla fascia destra, che percorre "box to box".
Mattia BANI 6,5: l'ex Pro Vercelli cresce vistosamente, partita dopo partita: protagonista di alcune ottime chiusure difensive.
picture

Chievo Verona-Inter, Serie A 2017-2018: il portiere del Chievo Stefano Sorrentino respinge un colpo di tacco di Mauro Icardi sotto gli occhi di Mattia Bani (a destra) (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Nenad TOMOVIC 5: a differenza di Bani, crolla letteralmente nel secondo tempo, aprendo i cancelli della difesa.
Pawel JAROSZYNSKI 6,5: sulla sinistra si distingue sia in fase difensiva, che in quella di costruzione mettendo al centro alcuni palloni interessanti.
Lucas Castro 6,5: subito frizzante per dare una marcia in più alla spinta offensiva clivense.
Përparim HETEMAJ 6: di buona lena nel primo tempo, in cui ispira Inglese e Pucciarelli, cala d'intensità nella ripresa.
Nicola RIGONI 5: poco presente in fase nevralgica. Si perde e viene scavalcato nelle verticalizzazioni difesa-attacco.
Ivan RADOVANOVIC 6: generosissimo. Specie in fase di ripiegamento, in cui opera almeno un paio salvataggi in extremis. Secondo tempo sottotono.
Emanuele GIACCHERINI 6: veloce e ispirato nel corso del primo tempo. Pucciarelli avrebbe dovuto sfruttare meglio i suoi assist.
Dal 67' Valter Birsa 6,5: suo l'assist vincente per Stepinski e la palla messa al centro al 95', sprecata da Inglese.
Manuel PUCCIARELLI 5,5: sfortunatissimo sul palo colpito al 13' ma, ogni qual volta si trova a tu per tu con Handanovic, fatica a sfondare.
Dall'83' Mariusz Stepinski 7: semina immediatamente il panico tra le maglie della difesa nerazzurra. Attaccante interessantissimo: prepariamoci a vederlo uomo mercato nell'estate ormai alle porte.
Roberto INGLESE 5: al 95' manca la deviazione vincente sottoporta. In generale, viene letteralmente annullato da Skriniar.
Mister Rolando MARAN 5,5: il periodo della sua squadra assomiglia vagamente a quello attuale dell'Udinese: quando non gira, non gira. In altri tempi, dopo un primo tempo così ricco di occasioni da gol, il suo Chievo avrebbe potuto chiudere il parziale avanti di due gol. Gli stessi presi, in rapida successione, nella ripresa, a causa di un vistoso calo fisico e mentale.

=== Inter ===

Samir HANDANOVIC 6,5: dalla sua, almeno un paio di ottimi interventi su Giaccherini (il più bello ed efficace) e Pucciarelli nella difesa. Gol subito a parte, vive il secondo tempo essenzialmente da spettatore.
João CANCELO 5: eccessivamente impreciso e falloso lungo l'out di destra. Stona molto rispetto alla buona prestazione generale (specie nella ripresa) della band di Spalletti.
Milan SKRINIAR 7: maestoso nel neutralizzare Inglese e Pucciarelli. Ennesimo match "consacrante" per il centrale difensivo slovacco.
MIRANDA 6: buona prestazioni, a tratti sconnessa, però, al centro della retroguardia. Soffre la velocità di Giaccherini.
Danilo D'AMBROSIO 6,5: duella bene con Jaroszynski e si mette spesso a disposizione in fase di costruzione del gioco. Scatta bene, sul filo del fuorigioco, sul tiro di Brozovic per mettere Icardi nelle condizioni di insaccare a porta sguarnita.
Borja VALERO 6,5: punto fermo delle geometrie nerazzurre a metà campo.
Dal 77' Matias Vecino 6: messo in campo a far legna. Ci riesce discretamente.
Marcelo BROZOVIC 7,5: ispira praticamente tutta la fase di costruzione nerazzurra. Un autentico faro, che ci prova spesso dalla distanza e ha occhi ovunque per servire i propri compagni. Uomo cardine di questo finale di campionato.
picture

Chievo Verona-Inter, Serie A 2017-2018: da sinistra Roberto Inglese (Chievo) e Marcelo Brozovic (Inter) (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Yann KARAMOH 6,5: grande freschezza sulla fascia destra d'attacco, rapidità di esecuzione nel servire di prima Rafinha in occasione del gol del raddoppio di Perisic, è l'uomo che viene dal futuro. Peccato per qualche amnesia di troppo in copertura.
picture

Chievo Verona-Inter, Serie A 2017-2018: esultanza Inter. Da sinistra: Yann Karamoh, Mauro Icardi e Ivan Perisic (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Dal 67' Davide Santon 6: ci mette corsa e impegno nella fase finale del match.
RAFINHA 7,5: come Brozovic, distribuisce ottimi palloni a tutto andare, dimostrando anche - e questo è una gran bella notizia per Spalletti - una straordinaria forma fisica.
Ivan PERISIC 7,5: segna, si inserisce alla perfezione, e si distingue per rifiniture di pregio là davanti.
Dall'89' Antonio Candreva: sv.
picture

Chievo Verona-Inter, Serie A 2017-2018: Ivan Perisic (LaPresse)

Credit Foto Getty Images

Mauro ICARDI 7: come sempre, da grande attaccante, qual è, c'è quando serve. Sblocca una gara che rischiava di prendere una brutta piega e raggiunge Angelillo per numero di gol segnati in una singola stagione con la maglia nerazzurra: 26.
picture

Chievo Verona-Inter, Serie A 2017-2018: il gol dello 0-1 di Mauro Icardi (LaPresse)

Credit Foto Eurosport

Mister Luciano SPALLETTI 6,5: vittoria fondamentale in ottica Champions. Ma su quel blackout patito nel finale, ci sono molti aspetti da sistemare. Specie in ottica Juve.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
PubblicitÃ