Genoa - Bologna aggiornamenti live

FINISCE QUI! Vince il Bologna, che ha la meglio grazie a un guizzo dell'ex Palacio e spinge sempre più nel baratro il Genoa. A breve online cronaca e pagelle. Buona serata e alla prossima!

ALTRA OCCASIONISSIMA PER PALLADINO! Pallone scodellato da Ricci per l'ex juventino, che è solissimo ma di testa mette a lato. C'era comunque fuorigioco, ma che brivido!

4 minuti di recupero al Ferraris!

PALO DI GALABINOV! Zukanovic lo trova in area e il bulgaro, di testa, centra l'esterno del palo con Mirante fuori causa!

ANCORA PALLADINO! Sinistro dal limite, ancora centrale: para Mirante!

PANDEV! Viene servito nuovamente da Palladino, ma dall'altezza del dischetto calcia troppo debolmente tra le braccia di Mirante!

VELOSO! Calcia dal limite a pochi centimetri dal palo! Il portoghese chiede poi con insistenza un angolo, che non viene concesso, e Rocchi lo ammonisce

DESTRO! Viene messo da Palacio davanti alla porta, ma Lazovic compie una gran diagonale e salva il Genoa!

In campo l'ennesimo ex: DE MAIO, che prende il posto di POLI. Donadoni rinforza la propria difesa

Si sbilancia Juric: dentro un attaccante come PANDEV per un difensore come BIRASCHI

Meno di un quarto d'ora al termine: ora è corsa contro il tempo per il Genoa

PALACIOOOO! GOOOOOL! BOLOGNA IN VANTAGGIO! Ripartenza fulminea del Trenza, che riceve da Destro, supera in velocità Laxalt e sull'uscita di Perin trova palo e rete! 0-1!

MIRANTE! DOPPIO MIRACOLO! Prima su Palladino, servito in mezzo da Lazovic, e poi sul tiro da fuori di Veloso!

Donadoni toglie KRAFTH, che effettivamente stava soffrendo parecchio: dentro TOROSIDIS al suo posto

RICCI MANCA L'1-0! Palladino sfonda a sinistra e tocca in mezzo per l'ex romanista, che arriva e col destro spara alto da pochi metri!

Anche Laxalt ha una buona opportunità, ma dal limite calcia malissimo: palla lontana dai pali di Mirante

PALACIO! CHE AZIONE! Sterzata su Laxalt e sinistro a giro che Poli non riesce a deviare a porta vuota!

Risponde Juric, che toglie ROSI e inserisce LAZOVIC. Anche qui, cambio ruolo per ruolo