Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Milan, il difficile arriva adesso: 10 giorni per evitare l’ennesima ripartenza da zero

Simone Eterno

Aggiornato 10/05/2018 alle 11:39 GMT+2

La scoppola della finale di Coppa Italia complica il finale di stagione del Milan, che per trovare l'Europa League dovrà passare da due delicati spareggi con Atalanta e Fiorentina. L'imperativo però, per Gattuso e i rossoneri, è uno soltanto: centrare un obiettivo che è alla portata ed evitare l'ennesima ripartenza da zero in estate.

L'amarezza di Gianluigi Donnarumma e Ricardo Rodriguez, Juventus-Milan, Coppa Italia, Imago

Credit Foto Imago

Rialzare la testa, subito. Per non buttare tutto quanto di buono fatto. Per non ricominciare – soprattutto – di nuovo da zero. Nel post partita dell’Olimpico Gennaro Gattuso è apparso estremamente lucido, indicando chiaramente tre aspetti da cui il Milan deve provare a ripartire. La buona prestazione del primo tempo. La consapevolezza di essere lontani anni luce dalla Juventus. L’importanza clamorosa delle prossime due partite contro Atalanta e Fiorentina.
Già perché il processo di crescita di questa squadra passa inevitabilmente dalla sua presenza fuori confine. Un’Europa che gli investimenti effettuati in estate facevano ambire alla sua versione più nobile; un’Europa che in realtà dei fatti per questo Milan non può che attestarsi oltre alla sua versione più ‘light’ del giovedì sera.
picture

Il tabellone di San Siro durante la sfida di Europa League 2017/18 tra Milan e Arsenal

Credit Foto Getty Images

E’ ancora questa la vera dimensione del Milan e la classifica di Serie A – oltre che la scoppola di ieri sera – non mente. In tanti, tantissimi avevano sognato in estate. Quasi tutti si sono risvegliati nel corso della stagione, quando i tanti denari spesi si sono dimostrati sul campo investimenti per tre quarti fallimentari. Il Milan si è presentato alla sfida con la Juventus con il centravanti e la mente in mezzo al campo provenienti dalla Primavera. Non un male a prescindere, anzi... Ma certamente, nel suo altro lato della medaglia, un’indicazione su come i soldi spesi siano stati spesi male. Anche da questo punto di vista Gattuso è lucido nel post Olimpico, sottolineando quanto la squadra sia di prospettiva ma come al tempo stesso manchino ancora rinforzi veri, gente di valore e esperienza nei ruoli chiave per far fare il salto di qualità a una discreta base.
Fin qui la mera cronaca dei fatti. Da qui in poi, nei prossimi giorni, la realtà di una situazione che ora si fa nuovamente critica. Il Milan infatti è con le spalle al muro. E da lì dovrà provare a venirne fuori. Quell’Europa League sicura sfuggita davanti al sogno di una coppa che la Juventus non ha mai messo nemmeno in discussione, ora è un traguardo che i rossoneri dovranno conquistarsi con fatica. Perché se è vero che con le valutazioni estive in troppi avevano esagerato, altrettanto è che il valore di questa squadra impone a Gattuso di arrivare comunque nelle prime sette. Che poi sarebbe meglio scrivere ‘sei’, se al Milan vorranno evitare quanto visto l’estate scorsa con i 3 turni di playoff estivi in giro per l’est Europa mentre gli altri sono ancora in vacanza.
Gattuso dunque avrà il complicato compito di dare una scrollata ai suoi per ripartire dai prossimi 10 giorni, quando nelle sfide con le due dirette concorrenti – Atalanta e Fiorentina – il Milan dovrà evitare di finire nel baratro dell’ennesima ripartenza da zero. Rimanere fuori dall’Europa sarebbe infatti un nuovo disastro, che unito alla consueta e traballante situazione societaria, sommata al mirino puntato sui conti da parte della UEFA e aggiunto alle evidenti difficoltà che i rossoneri troveranno in estate per fare cassa – inutile prendersi in giro: la stagione di Donnarumma ne ha fatto crollare il valore, dimostrando a quasi tutti che i giudizi erano stati affrettati – mette sul serio i rossoneri in acque pericolosissime. Il Milan di Gattuso avrà sul serio imparato a nuotare? Alla prova sott'acqua delle prossime due il compito di rispondere a questa domanda.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità