Napoli da impazzire: soffre per un tempo, poi travolge la Lazio per 4-1

Quinto successo su 5 giornate per gli azzurri, che rimangono a punteggio pieno riemergendo prepotentemente nella ripresa dopo una prima frazione di grande fatica: Koulibaly, Callejon, Mertens e Jorginho su rigore ribaltano l'iniziale vantaggio di de Vrij. Inzaghi penalizzato da infortuni in serie: i biancocelesti chiudono in 10.

2017/18 Napoli Insigne e Callejon

Credit Foto LaPresse

19 gol in 5 giornate. Una media di quasi 4 reti a partita. E un attacco che, Kharkhiv a parte, non conosce limiti. Non c'è avversario, fino a questo momento, che riesca a tenere a freno il Napoli: se ne rende conto anche la Lazio, che gioca un primo tempo ai limiti della perfezione, guidata da Milinkovic-Savic, Luis Alberto e Immobile, ma nella ripresa cede di schianto, uscendo dal campo con un 1-4 troppo pesante. Inzaghi può prendersela con gli infortuni, che gli tolgono di mezzo prima Bastos, quindi de Vrij e infine Basta, costringendo la Lazio a chiudere con 10 uomini a cambi esauriti. Certo, nulla che diminuisca il valore di un Napoli devastante: i 3 gol in 5 minuti che a inizio ripresa ribaltano completamente la gara sono la fotografia perfetta di una squadra che, quando trova la chiave giusta, è immarcabile per chiunque. Niente sorpasso, come auspicava la Lazio alla vigilia. Anzi, la classifica è rosea solo per il Napoli, che si scrolla di dosso l'Inter e rimane primo a punteggio pieno assieme alla Juventus. Un segnale scudetto chiarissimo.

La cronaca della partita

Ritmi sostenuti sin dai primi minuti, anche se di occasioni vere non se ne vedono. Reina è bravo ad anticipare per due volte Immobile, inducendo peraltro la Lazio a chiedere un rigore che non c'è, poi Insigne spaventa Strakosha: destro di prima da dentro l'area, reattivo l'albanese. Pochi secondi prima della mezz'ora, ecco l'1-0 laziale: angolo di Luis Alberto e spizzata di Hamsik contro la propria traversa, ma Immobile recupera e centra per de Vrij, che da attaccante gira da due passi un pallone che Reina non trattiene. Lo svantaggio sprona il Napoli, per due volte a un passo dal pareggio prima dell'intervallo: se Hamsik viene fermato dal palo da posizione quasi impossibile, Callejon si ritrova libero davanti a Strakosha, strepitoso nel deviare con la punta delle dita la biliardata ravvicinata dello spagnolo.
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2017/18 Lazio-Napoli de Vrij

Credit Foto LaPresse

Nell'intervallo Inzaghi perde anche de Vrij: dentro Murgia e Lucas Leiva centrale difensivo. È un disastro per la Lazio, che vede il Napoli salire di tono e non fermarsi più. L'1-1 arriva dopo 9 minuti: da un angolo Strakosha salva su Albiol, ma nulla può sul tap-in ravvicinato di Koulibaly. 120 secondi ed ecco l'1-2: Insigne per Hamsik, tocco centrale per l'inserimento di Callejon e sinistro incrociato alle spalle del portiere. Minuto 59' e tris azzurro: Strakosha ferma parzialmente Mertens, che spalle alla porta non perde l'occasione e, girandosi in maniera fulminea, supera l'albanese con un pallonetto meraviglioso. È la fine per la Lazio, che rischia di prendere pure il quarto gol: Insigne colpisce però il palo, con Strakosha stavolta poco attento. Inzaghi perde pure Basta per un guaio muscolare e deve concludere in 10. E nel recupero il poker arriva davvero: Parolo frana su Zielinski in area, Damato indica il dischetto e Jorginho trasforma dagli 11 metri. Un'umiliazione troppo pesante.

La statistica chiave

10 vittorie consecutive in campionato, tra la fine dello scorso e l'inizio di questo, per il Napoli: record storico per il club azzurro.

Il tweet

Il migliore in campo

Mertens. Potrà anche essere ingabbiato, potrà anche vedersi poco per gran parte della gara, ma quando ha l'occasione non la spreca mai: che meraviglia assoluta il gol che chiude i conti. Una perla alla Maradona.

Il peggiore in campo

Marusic. Poco produttivo davanti, disastroso in marcatura: la sua scelta errata lascia completamente libero Albiol in occasione dell'1-1.

La dichiarazione

Maurizio Sarri: "All'intervallo ho detto ai miri giocatori di rimanere tranquilli, perché ero convinto che saremmo riusciti ad aggiustare la gara. Ero sereno. Mertens? Non lo paragono a Maradona, però è un fuoriclasse".

Il tabellino

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Bastos (25' Marusic), de Vrij (46' Murgia), Radu; Basta, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic (63' Lukaku), Lulic; Luis Alberto; Immobile. All. Inzaghi
Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (73' Zielinski); Callejon (86' Rog), Mertens (81' Milik), Insigne. All. Sarri
Arbitro: Antonio Damato di Barletta
Gol: 29' de Vrij (L), 54' Koulibaly (N), 56' Callejon (N), 59' Mertens (N), 91' rig. Jorginho
Note: ammoniti Radu, Mertens, Reina, Jorginho, Lucas Leiva
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