Ramires chiama l'Inter: "Spero si possa arrivare a un accordo"

Dallo Jiangsu all'Inter. Ovvero, in pratica, da Suning a Suning. Una trattativa all'apparenza semplice, quella che riguarda il possibile trasferimento di Ramires in nerazzurro, ma in realtà complicata, perché il club cinese non è così disposto a cedere senza lottare uno dei propri gioielli. Intanto l'ex centrocampista del Chelsea aspetta, svolge regolarmente il ritiro precampionato a Marbella con lo Jiangsu ma, ai microfoni di 'Sky', confessa di sentirsi onorato di cotante attenzioni.

"Se l'Inter ha parlato con il mio procuratore è una cosa positiva - le sue parole - Se un club della grandezza dell'Inter si interessa a me, significa che sto facendo un buon lavoro. E quindi devo continuare così. Se ci fosse una possibilità che la trattativa con l'Inter si realizzi sarei molto felice. Ma sono ancora un giocatore dello Jiangsu. Ridurmi l'ingaggio? Non dipende solo da me, ci sono diverse parti coinvolte. Non voglio che nessuno si infastidisca e che continui ad esserci l'armonia che c'è oggi. Questa trattativa deve soddisfare sia lo Jiangsu che l'Inter. Spero che si possa arrivare a un accordo".

Luciano Spalletti un paio di mesi fa lo aveva elogiato, dicendo che "se ci sarà possibilità di migliorare la rosa con uno come lui lo faremo". E Ramires ringrazia: "Non ho parlato con lui, non ho avuto contatti. Ma sono felice che un allenatore così conosciuto mi segua. Devo continuare a fare bene in ogni occasione, per sperare magari di tornare in Europa".

"Per noi è un giocatore importante - dice Fabio Capello, allenatore dello Jiangsu, in collegamento con la trasmissione di Sky 'Calciomercato - L'originale' - Se rimarrà con noi saremo contenti, ma se l'Inter lo prenderà avrà un ottimo rinforzo. Dipende da parecchi fattori, come il Fair Play Finanziario. Le sue caratteristiche? Ricorda Kanté, è bravo tatticamente e dinamico. E oltre a questo segna più gol".