SPAL e Atalanta si fanno male: finisce 1-1, un punto a testa che serve a poco

Padroni di casa in vantaggio nel primo tempo grazie al primo gol in Serie A di Cionek, ma ripresi nel finale da un calcio di rigore di De Roon. A Ferrara finisce così con un punto a testa che serve poco a entrambe: la SPAL non scappa e resta nelle zone basse, l'Atalanta perde terreno dalla Fiorentina nella lotta al 6°/7° posto.

Eurosport

Credit Foto Eurosport

Alla fine escono un po’ tutti scontenti. La SPAL, che era stata avanti e aveva pregustato i 3 punti; e l’Atalanta, che guardando al colpaccio della Fiorentina a Roma storce il naso per l’allungo Viola. Eh già, SPAL e Atalanta portano via un punto a testa che effettivamente serve a poco, ma che tutto sommato è giusto bilancio di quanto visto in campo; con una Dea a picchi più prorompente ma al tempo stesso incapace di trasformare la generale superiorità di gioco in concrete occasioni da rete. E così, l’onestissima e ordinatisima SPAL di Semplici, nel suo piccolo, trasforma ciò che ha, recriminando anche per una traversa di Viviani che forse avrebbe chiuso i giochi e permesso il gran balzo in classifica. E invece, il Crotone, terz’ultimo, resta lì a soli 3 punti (e con una partita in meno). Insomma, come anticipato, tutti scontenti.

La cronaca

Dea che parte a mille, ma SPAL che ha il merito di resistere senza perdere la calma. Passata l’ondata del pressing bergamasco infatti la squadra di Semplici viene fuori, e ha anche il merito di passare alla prima occasione: solito calcio educatissimo di Viviani dagli sviluppi di una punizione, testa di Cionek in area e gol del vantaggio.
Una rete che i padroni di casa riescono a gestire fino al riposo, e che potrebbero veder raddoppiata a metà ripresa, quando dopo aver nuovamente resistito all’assalto atalantino, Viviani va a colpire una traversa con una gran conclusione dal limite a Berisha battuto. E’ il segnale di un destino beffardo. Nel finale infatti, Costa spinge un Gomez che aveva preso la posizione in area: l’argentino va giù e l’arbitro concede rigore. Meret intuisce il tiro di De Roon, ma la potenza della conclusione dell’olandese vale alla Dea il pareggio. Tante proteste nel finale, specie per un paio di tocchi dubbi in area atalantina che il fischietto non vede punibili col rigore.

La statistica

12esimo rigore contro per la SPAL in questa stagione. Nessuno in Serie A ne ha subiti di più.

Il tweet

Il migliore

Viviani. Mette l’assist, coglie la traversa dal limite e in generale è sempre il più pericoloso con le sue conclusioni da fuori. Un punto di riferimento.

Il peggiore

Petagna. Nonostante la Dea parta bene, ne vede pochissime e il suo unico highlight è un gomito largo su cui viene anche mezzo graziato. Gasperini capisce l’antifona e nell’intervallo lo lascia degli spogliatoi. Saggiamente

Le pagelle

Il tabellino

SPAL (3-5-2): Meret; Cionek, Salamon, Felipe; Lazzari, Grassi, Viviani (76’ Everton), Kurtic, Costa; Paloschi (93’ Floccari), Antenucci.
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Mancini, Palomino (68’ Barrow), Masiello; Gosens, De Roon, Freuler, Hateboer; Cristante; Gomez (90’ Toloi), Petagna (46’ Cornelius).
Gol: 39’ Cionek; 78’ rig. De Roon.
Note – Ammoniti: Cionek, Lazzari, Kurtic; Petagna, Freuler.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
PubblicitÃ