Albiol segna, Meret para: il Napoli batte la SPAL e vince la quarta partita di fila

Tre punti con brivido finale. Il Napoli batte la SPAL per 1-0 grazie al colpo di testa di Albiol, ma rischia grosso al tramonto del match, quando Meret diventa protagonista con due parate che salvano la porta e il risultato. Una sfida controllata per larghi tratti dalla squadra di Ancelotti, anche se l’incapacità di chiudere il match e il calo di concentrazione degli ultimi 5 minuti potevano costare caro. Gli azzurri, comunque, infilano la quarta vittoria di fila e si portano per qualche ora a -5 dalla Juventus.

Nel Napoli, Dries Mertens vince il ballottaggio con Milik, mentre nella SPAL gioca dall’inizio Alberto Paloschi. La squadra di Ancelotti prende subito in mano le operazioni, controllando il match con il possesso e un buon pressing corale. La prima occasione del match la confeziona Rog, titolare in mezzo al campo con Hamsik. Il croato riceve palla da Callejon e prova il mancino da dentro l’area, Gomis para in tuffo. Al minuto 11 il Napoli segna, ma l'arbitro La Penna annulla per un fuorigioco di Insigne dopo il tocco di Vicari sul tiro di Mertens. Qualche dubbio rimane. Il Napoli continua a spingere, ma a parte un paio di tiri da fuori, poco precisi, non crea grattacapi a Gomis. Il pareggio all'intervallo sembra scritto, ma nel recupero Albiol vola in cielo su corner e infila la palla sul palo lontano. Dopo il piattone di Mertens fuori di poco, si chiude il primo tempo.

La ripresa inizia a ritmi bassi. La SPAL vive un buon momento, calciando due volte in porta con Vicari e Lazzari. Meret è attento. Il Napoli torna a spingere e va più volte vicino al raddoppio. Gomis para in allungo sul destro a giro di Mertens, Koulibaly incorna fuori da pochi metri e porta praticamente vuota. Poi ancora Mertens colpisce il palo dopo un ottimo scambio con Insigne. Gli azzurri dominano ma non riescono a chiudere il match. E nel finale rischiano la beffa. Il recupero è già iniziato quando Meret devia in corner il destro ravvicinato di Paloschi. E poco dopo il 21enne ex SPAL è prodigioso a salvare in tuffo sul colpo di testa di Fares. Non c'è più tempo, vince il Napoli. Ma quei brividi nel recupero non saranno piaciuti ai tifosi.

2070 - I minuti giocati da Koulibaly in questa stagione col Napoli, sempre presente dall'inizio alla fine nell'undici di Ancelotti in tutte le competizioni. L'unico giocatore di movimento della Serie A a non aver saltato neanche un minuto.

Alex MERET - Dopo un primo tempo di ordinaria amministrazione, diventa protagonista nella ripresa ed eroe nel finale. Attento su Vicari e Lazzari, reattivo su Paloschi, magico su Fares. Decisivo.

Mirco ANTENUCCI - Spesso molto isolato, combina davvero poco contro lo strapotere fisico di Koulibaly e Albiol. Non calcia mai, ne crea occasioni. Giornata molto difficile.

Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (79’ Luperto); Callejon, Rog (66’ Ruiz), Hamsik, Zielinski; Insigne, Mertens (83’ Diawara).

SPAL (3-5-2): Gomis; Bonifazi (83’ Floccari), Cionek, Djourou (42’ Vicari); Lazzari, Schiattarella, Valdifiori (69’ Valoti), Kurtic, Fares; Paloschi, Antenucci.

Marcatori: 45+1’ Albiol

Ammoniti: Cionek, Hamsik, Kurtic, Rog