Ancora Romagnoli all'ultimo respiro: il Milan espugna Udine al 97' e si riprende il 4° posto

Mi chiamo Alessio Romagnoli, risolvo problemi! Il capitano del Milan veste nuovamente i panni di Mr Wolf dopo il salvifico gol al 91esimo contro il Genoa e regala ai rossoneri un'insperata vittoria sul campo di una coriacea Udinese grazie a una strepitosa sassata col peide forte, il sinistro, al 97esimo minuto di gioco. Falcidiato dagli infortuni, ulteriormente penalizzato dall'uscita dal campo di Higuain per una contusione alla schiena, un Milan a immagine e somiglianza di Gattuso aggancia la Lazio al quarto posto e lancia un importantissimo segnale in vista del prosieguo del campionato in attesa di capire se potrà recuperare Gonzalo Higuain in occasione della super sfida contro la Juventus capoolista in programma per domenica sera a San Siro. Quanto all'Udinese, con l'organizzazione tattica e la cattiveria agonistica sciorinata contro il Milan la salvezza non sarà una mission impossible per la banda Velazquez.

Primo tempo ricco di emozioni alla Dacia Arena. Pussetto è ilm primo a farsi vivo dalle parti di Donnarumma con due velenose conclusioni dalla lunga distanza, quindi Suso suona la carica per il Milan ma il suo sinsitro a giro esce di un soffio, anche perhè deviato dalla testa di Opoku. Ter Avest e Lasagna sfiorano il vantaggio con tentativi nel cuore dell’area piccolo, Cutrone in contropiede sporca i guantoni dell’attento Musso.

Ripresa meno spettacolare per lunghi tratti, sono Castillejo e Suso ad avere sui piedi le occasioni migliori: sul sinistro di Castillejo Musso si supera, mentre Suso getta alle ortiche un rigore in movimento. Il finale è incendiario (dopo un errore marchiano sotto porta di Castillejo): Nuytinck rimedia un rosso diretto (troppo fiscale?) dopo un intervento in netto ritardo sui piedi di Castillejo, Romagnoli realizza il gol vittoria con sassata nell'angolino su assist di Suso capitalizzando nel migliore dei modi il contropiede del Milan a tempo scaduto. Il guardalinee nell'occasione segnala offside, poi il Var corregge la decisione e sancisce la vittoria del Milan.

96' 08'' - Il gol di Alessio Romagnoli è il gol più tardivo segnato dal Milan in Serie A da quello di Zapata nel derby di aprile 2017 contro l'Inter (96' 39'' in quel caso).

Alessio ROMAGNOLI – Uomo partita per ampio distacco: dopo aver presidiato la sua zona con concentazione e senso della posizione, realizza un gol fortemente voluto perchè è lui a borseggiare il pallone a Opoku in mezzo al campo prima di scaraventare a rete il sinistro che manda in estasi il popolo rossonero.

Il peggiore

NUYTINCK – Entra e rimedia il rosso diretto. Sarà anche fiscale la decisione di Di Bello, ma lui non può prendere quel pallone e va diretto sulle gambe di Castillejo. Sciagurato

Milan(4-4-2): Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Laxalt (73’ Borini); Cutrone, Higuain (35’ Castillejo) All. Gattuso

Udinese (3-5-1-1): Musso; Opoku, Troost-Ekong, Samir; Pussetto (84’ Balic), Ter Avest (84’ Nuytinck), Mandragora, Fofana, Stryger-Larsen; De Paul (90’ D'Alessandro); Lasagna. All. Velazquez

Gol: 97’ Romagnoli

Ammoniti: Troost-Ekong, Samir, Pussetto; Zapata, Romagnoli, Kessie Espulsi: Nuytinck