D'Ambrosio e il ritrovato Nainggolan: 2-1 Inter che batte la Samp anche senza Icardi

Serviva una vittoria per dimenticare in fretta il caso Icardi e l’Inter ha risposto con un 2-1 sulla Sampdoria che vale il 3° posto e il nuovo +4 sul Milan. I nerazzurri giocano con grande intensità, non sono sempre perfetti ma hanno grande voglia dei tre punti, soprattutto per annullare in fretta la maledizione San Siro di questo 2019. Tante le occasioni per la squadra di Spalletti, ma davanti manca sempre qualcosa (Icardi?). Perisić è bravo ad aprire gli spazi con D’Ambrosio che firma il gol del vantaggio. C’è subito la risposta di Gabbiadini, ma arriva il nuovo vantaggio di Nainggolan (proprio lui) che si riprende gli applausi del Meazza.

Inter subito aggressiva, con Audero decisivo sul colpo di testa di Perisić e sul diagonale tentato da Lautaro Martínez. La prima vera occasione per la Samp ce l’ha Quagliarella, ma l’attaccante doriano viene steso da D’Ambrosio prima dell’ingresso in area: solo giallo per il difensore dell’Inter che meriterebbe il rosso. Saponara e Defrel entrano in area con facilità ma non riescono a calciare, dall’altra parte ci provano - ma senza successo - Nainggolan e Perisić (Audero rischia una papera clamorosa). Nel finale di tempo chance per Saponara che non trova la porta col suo diagonale, mentre viene annullato un gol a Skriniar per il fuorigioco di D’Ambrosio che effettua l’assist.

In avvio di ripresa subito un’occasione per la Sampdoria, ma Handanovic respinge in tuffo sulla conclusione di Defrel. L’Inter risponde con Perisić che crossa da sinistra, ma né Lautaro né Gagliardini riescono a sfondare. Lautaro Martínez viene sempre chiuso in area, dall’altra parte sfiora il gol Quagliarella ma il suo colpo di testa non trova la porta di Handanovic. Ci prova anche Politano con un sinistro a giro, ma il pallone sfiora soltanto il palo e Spalletti lo sostituisce con Candreva. Ancora occasioni per Candreva e Perisić, ma il gol del vantaggio arriva al 73’ quando D’Ambrosio si inserisce perfettamente sull’assist di Perisić. Gabbiadini entra e segna il gol del pareggio, ma neanche due minuti e Nainggolan trova il nuovo vantaggio con un destro al volo sugli sviluppi del corner. La Samp non reagisce e l’Inter trova la prima vittoria a San Siro nel 2019.

1 - Prima vittoria del 2019 in casa per l’Inter che dopo il pareggio contro il Sassuolo (0-0) e la sconfitta contro il Bologna (0-1) ritrova gli applausi del proprio pubblico.

Icardi? È già dimenticato...

Ivan PERISIĆ - Suo l’assist per D’Ambrosio, ma non solo. Sulla fascia sinistra fa quel che vuole, per troppe volte. In generale, è il più pericoloso dell’Inter.

Bartosz BERESZYNSKI - Perde ogni duello con Perisić sulla fascia destra, lasciando semaforo verde al croato che effettua l’assist per il vantaggio di D’Ambrosio.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Dalbert; Gagliardini (59’ João Mário), Brozović; Politano (69’ Candreva), Nainggolan (89’ Vecino), Perisić; Lautaro Martínez. All. Luciano Spalletti

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski (81’ Sala), Tonelli, J.Andersen, Murru; Praet, Ekdal (81’ Ronaldo Viera), Linetty; Saponara (74’ Gabbiadini); Quagliarella, Defrel. All. Marco Giampaolo

Marcatori: 73’ D’Ambrosio (I); 75’ Gabbiadini (S); 78’ Nainggolan (I)

Arbitro: Daniele Doveri, sezione di Roma 1

Ammoniti: 17’ D’Ambrosio, 24’ Perisić, 28’ Linetty, 31’ Skriniar

Espulsi: nessuno