Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Ibrahimovic al Milan, atto secondo: il ritorno in Italia di Zlatan è davvero possibile?

Marco Castro

Aggiornato 20/11/2018 alle 08:15 GMT+1

Il centravanti dei Los Angeles Galaxy potrebbe mettere fine alla sua avventura americana già a gennaio e tornare in rossonero dopo l’esperienza vissuta tra il 2010 e il 2012. Fattibilità, impatto e possibile rendimento dello svedese in un affare che non sembra così irrealizzabile, vista anche la voglia matta di Zlatan di rilanciarsi nel calcio che conta.

Zlatan Ibrahimovic saluta i tifosi in tribuna, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Zlatan Ibrahimovic al Milan, è sogno o realtà? Il nome dello svedese torna a rimbalzare con insistenza nell’ambiente rossonero dopo le voci delle settimane passate e un affare che sembrava relegato nel campo delle ipotesi romantiche acquista sembianze sempre più concrete. Il matrimonio bis è fattibile? E il 37enne di Malmoe può ancora essere decisivo ad alti livelli?
Il Milan? Il club più grande in cui ho giocato [Zlatan Ibrahimovic, 2016]

Amore rossonero

I motivi credibili per cui Zlatan potrebbe rivedersi dalle parti di Milanello già dal prossimo gennaio sono molteplici. Innanzitutto l’affetto dello svedese per la maglia rossonera. Al di là dell’estrema volubilità del giocatore, abituato a giurare amore eterno a quasi tutte le squadre in cui ha giocato, è innegabile il legame sentimentale, pur a distanza, che il giocatore e il club hanno mantenuto anche dopo la sua partenza verso altri lidi nel 2012. Il matrimonio tra Ibra e i Los Angeles Galaxy sembra al capolinea e in questo momento, in cima alla lista delle squadre più gradite dal giocatore c’è il Milan. Un apprezzamento che viene ricambiato dalla maggioranza dei tifosi rossoneri, entusiasti per il ritorno del protagonista più luminoso dell'ultimo scudetto.

Che impatto avrebbe Ibrahimovic

I trentasette anni, compiuti ad agosto, sono un fardello non trascurabile e sicuramente Ibrahimovic non è più il giocatore che dominava in Europa fino a qualche anno fa. Lo svedese, tra l’altro, viene un anno in MLS, campionato dove ha mantenuto i suoi numeri straordinari ma che vanta una cifra tecnica e agonistica inferiore ai grandi tornei del vecchio continente. Inoltre, la stagione precedente era stata segnata inevitabilmente dal più grave infortunio della sua carriera, la rottura del legamento crociato. Detto ciò, la straordinaria classe di Ibra è immutata e una cura maniacale del proprio corpo ha allungato la carriera di un giocatore speciale, ancora fresco dal punto di vista fisico. Oltre a questo, Zlatan andrebbe a rinforzare un reparto punte che può contare "solo" su Higuain, Cutrone e Castillejo. Da non sottovalutare il fattore personalità, aspetto in cui lo svedese non è secondo a nessuno e che potrebbe essere un’arma a doppio taglio in questo Milan. Utile per trascinare una squadra povera di leadership ma potenzialmente pericolosa per l'unità dello spogliatoio. Una presenza che potrebbe scatenare alcuni interrogativi: squadra al servizio di Ibrahimovic o viceversa? Come accetterebbe il giocatore eventuali panchine?

I numeri di Ibrahimovic al Milan (2010-2012)

PresenzeGol fattiAssistTitoli
8556242 (uno scudetto e una supercoppa italiana)

Raiola e stipendio

E se il mercato di gennaio è ancora lontano, l’avvistamento di Mino Raiola a Milano, ufficialmente per consolare lo sfortunato Bonaventura ma che avrà avuto modo di parlare con Leonardo anche dell'ariete svedese, può essere un nuovo indizio per intavolare la trattativa. I rapporti tra Raiola e il responsabile dell'area tecnica rossonera sono buoni e questo non è assolutamente un fattore da sottovalutare. Per la società di via Aldo Rossi l’ideale sarebbe un contratto di sei mesi a 1,5-2 milioni di euro, mentre Raiola e Zlatan preferirebbero un legame più duraturo, di almeno 18 mesi di legame, per una cifra che si aggira tra i 5 e i 6 milioni di euro. Una forbice non esagerata tra le due parti, tanto che si sta già diffondendo già un certo ottimismo in casa rossonera. Considerando che il Milan non dovrebbe pagare il cartellino dello svedese, la sensazione è che l'affare fra poche settimane possa anche diventare realtà.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità