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Le pagelle di Napoli-Parma 3-0: Malcuit debutta alla grande, Insigne e Milk show

Mattia Fontana

Aggiornato 26/09/2018 alle 23:13 GMT+2

Nel match dominato dai partenopei si mettono in mostra tutti tranne Zielinski, arrivato un po' offuscato al momento del dunque: ottimo l'impatto del nuovo terzino destro partenopeo.

Lorenzo Insigne esulta dopo il gol segnato in Napoli-Parma 2018

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Napoli

Orestis KARNEZIS 6 – Una sufficienza che è quanto di più simile al classico “senza voto”.
Kevin MALCUIT 7 – Debutto assoluto con i fiocchi. Spinge tantissimo e lo fa con classe. Quello con il Parma non sarà il test più probante in assoluto, ma le risposte date ad Ancelotti sono notevoli. Finalmente il Napoli ha un’alternativa a Hysaj.
Nikola MAKSIMOVIC 6,5 – Se il Parma non si fa mai sentire è anche per via di una prestazione impeccabile del centrale serbo. Cancella Inglese dal campo.
Kalidou KOULIBALY 6 – Meno appariscente del compagno di reparto anche perché meno minacciato. Ciciretti gira al largo.
Mario RUI 6 – Il Napoli spinge soprattutto a destra, lui si fa trovare pronto per finalizzare in due occasioni ma non ha la mira del cecchino e si vede.
Fabian RUIZ 6,5 – Schierato da ala destra, si accentra spesso e volentieri. Il meglio del Napoli arriva dalla sua parte. Ottimi riscontri anche in termini di duttilità tattica.
ALLAN 7 – Il solito pistone instancabile di centrocampo. Pressa, recupera, trascina. Che dire di più?
Amadou DIAWARA 6,5 – Con Allan pilota il pressing del Napoli e gestisce i ritmi in serenità nel secondo tempo.
Piotr ZIELINSKI 5,5 – Il peggiore dei suoi. Non perché non ci provi, ma perché fallisce due conclusioni comode comode.
Dal 31’ st Simone VERDI 6 – Una sola fiammata, eppure determinante per portare al 3-0 di Milik. Inizia a prendere confidenza anche con questi sipari.
Arek MILIK 7,5 – Il 23 settembre 2017 si rompeva il crociato per la seconda volta nel giro di pochi mesi. Un anno e tre mesi dopo segna la prima doppietta dopo il doppio ko, la quarta in maglia azzurra. Adesso possiamo dirlo, è tornato.
Dal 41’ st Adam OUNAS SV – Entra per concedere la standing ovation a Milik.
Lorenzo INSIGNE 7 – Il migliore in campo nel migliore inizio di stagione in carriera: 5 gol in 6 partite. Merito anche della nuova posizione da seconda punta. Sblocca il match e lancia Milik verso il raddoppio. Magnifico.
Dal 23’ st Dries MERTENS 6 – Il suo ingresso riporta vitalità a un Napoli che era in pura gestione. Difficilmente, però, basterà per garantirgli una maglia da titolare a Torino.
All.: Carlo ANCELOTTI 7 – Gestione perfetta in vista di Torino. Nuovo assetto tattico rodato, turnover per arrivare freschi allo scontro diretto e partita dominata in lungo e in largo. Il solo problema? Adesso sarà parecchio in difficoltà in vista della formazione di sabato...
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Arek Milik esulta con Lorenzo Insigne durante Napoli-Parma 2018

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Parma

Luigi SEPE 6 – Il migliore tra gli ex di turno. Se il Parma non esce dal San Paolo con un passivo peggiore è in gran parte per merito suo.
Simone IACOPONI 4 – Pronti, via e buca il pallone che regala a Insigne la palla dell’1-0. L’ennesimo errore in un avvio di campionato complicato. E dire che D’Aversa qualche alternativa a destra l’avrebbe.
Bruno ALVES 5,5 – Serata difficile. Il portoghese prova a metterci qualche pezza, ma gli equilibri della retroguardia crociata saltano subito.
Riccardo GAGLIOLO 6 – Ancora una volta il migliore del reparto difensivo. Nello stretto è tra i centrali migliori visti in questo campionato.
Massimo GOBBI 4,5 – Torna titolare, ma la stabilità difensiva del Parma non ne giova. Malcuit e Ruiz fanno quello che vogliono dalla sua parte.
Alessandro DEIOLA 5 – Prima da titolare in maglia crociata. Prestazione a dir poco oscura, con la pecca di un contributo pressoché nullo in fase di rottura.
Leo STULAC 5,5 – Allan e Diawara lo pressano sempre e comunque, lui prova a divincolarsi ma ci riesce ben poco.
Antonino BARILLA’ 6 – I polmoni del centrocampo crociato non si fermano mai. Al San Paolo è il migliore dei suoi, nonostante il difficile duello con il dirimpettaio Allan.
Amato CICIRETTI 5 – Rientra dal 1’ dopo l’infortunio ma non è mai al centro del gioco. Tanto sacrificio in fase difensiva, senza esito.
Dal 16’ st Luca SILIGARDI 5,5 – Qualche scintilla, ma per rimettere in piedi sarebbero servite ben altre fiammate.
Roberto INGLESE 5 – La prestazione peggiore del suo avvio di campionato. Maksimovic e i rifornimenti del tutto assenti lo cancellano dal campo.
Dal 20’ st Fabio CERAVOLO 5,5 – Non sfrutta la mezz’ora a disposizione.
Antonio DI GAUDIO 5 – Non al top della forma, scatta meno del solito. Anzi, quasi per nulla.
Dal 33’ st Mattia SPROCATI SV – Entra a gara virtualmente conclusa.
All.: Roberto D’AVERSA 5 – Di fatto, cambia soltanto due giocatori rispetto all’undici titolare. Ma l’impressione è che il suo Parma non sia nemmeno sceso in campo al San Paolo. O che senza Gervinho il volto dei suoi sia ben differente rispetto a quello ammirato nelle prime di campionato.
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