Le pagelle di Parma-Juventus 1-2: Cristiano Ronaldo spreca, Mandzukic decide; Gervinho è tornato
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Aggiornato 01/09/2018 alle 22:59 GMT+2
Il migliore in campo nel match del Tardini è il croato, seguito a ruota dall'imprescindibile Matuidi: il portoghese calcia spesso ma fallisce due comode occasioni, mentre i padroni di casa sono tutti nelle fiammate dell'ivoriano.
Cristiano Ronaldo durante Parma-Juventus 1-2 2018
Credit Foto LaPresse
Le pagelle del Parma
Luigi SEPE 5,5 – Tutto fuorché deciso nell’azione dello 0-1 e in un paio di altre circostanze. Si riscatta con una bella uscita bassa su Cristiano Ronaldo in avvio di ripresa.
Simone IACOPONI 4,5 - Inizia il match e lui si perde Mandzukic su una palla alta. Un errore pesantissimo, specie per quanto si sia poi rivelato equilibrato il match.
Bruno ALVES 5,5 – Riduce al minimo gli errori, evitando di impostare come nelle prime due uscite. Non deraglia, ma l’1-2 nasce dalla sua parte.
Riccardo GAGLIOLO 6 – Conferma l’ottimo avvio di stagione con un’altra prestazione ordinata. Bene su Bernardeschi.
Massimo GOBBI 6 – Soffre tremendamente in difesa, spinge alla grande nel momento migliore del Parma. Il gol dell’1-1 è in gran parte merito suo.
Luca RIGONI 5 – Lottare lotta, ma negli equilibri della sfida pesa clamorosamente l’errore da un passo nel recupero del primo tempo.
Dal 15’ st Alessandro DEIOLA 6 – Mezz’ora ordinata che dà nuovamente tono al centrocampo del Parma.
Leo STULAC 6,5 – Nella serata più difficile, prende le redini del Parma. Una traversa, un gran tiro da fuori che spaventa Szczesny e le tanto attese geometrie.
Antonino BARILLÀ 6 – Prestazione di puro cuore a centrocampo. Accorcia, cuce e riparte.
GERVINHO 7 – Il Parma è lui. Un gol da un passo, due palle gol clamorose servite prima a Di Gaudio e poi a Rigoni. Finché regge a livello atletico, non ce n’è per nessuno.
Dal 15’ st Alessio DA CRUZ 5 – Giocare contro la Juventus e sbagliare approccio. Come si fa?
Roberto INGLESE 6 – Testa a testa alla pari con Bonucci. Dalla sua la sponda per l’1-1 di Gervinho e una splendida iniziativa personale nel finale di gara. Di più non poteva fare.
Antonio DI GAUDIO 5,5 – Tanta corsa, tanta imprecisione. Ci mette l’anima ma ha poco di più da offrire.
Dal 35’ st Fabio CERAVOLO SV – Dà peso nel finale, ma non la vede mai.
All.: Roberto D’AVERSA 6 – Con 8 giocatori fuori era difficile tenere testa alla squadra più forte del campionato. Fino a quando Gervinho è stato in partita, ci è rimasto anche lui.
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Gervinho esulta dopo il gol del pareggio in Parma-Juventus 2018
Credit Foto Getty Images
Le pagelle della Juventus
Wojciech SZCZESNY 6 – Sotto la pioggia del Tardini, non mette in mostra la versione più sicura di sé stesso. I riflessi non sono tirati a lucido, ma se la cava.
Juan CUADRADO 6 – Uno dei voti più difficili della serata. Perché è vero che spinge alla grande e offre a Mandzukic il cross per l’1-0, ma in difesa si fa saltare spesso e volentieri. Ci mette due chiusure in avvio, nel complesso però soffre. Siamo buoni.
Leonardo BONUCCI 6 – Soffre leggermente nel finale quando il Parma inserisce la seconda punta, per il resto controlla abbastanza bene Inglese.
Giorgio CHIELLINI 5,5 – Gervinho lo prende di mira in avvio di gara e se la vede brutta. L’ivoriano lo sorprende anche sull’1-1. Non la serata migliore.
Alex SANDRO 6 – Gervinho cambia presto fascia e così può dedicarsi alla spinta. Lo fa con ordine, ma senza picchi.
Sami KHEDIRA 6 – Mezzo punto in meno per il rigore in movimento fallito in avvio di ripresa. A centrocampo, però, accetta la battaglia e non sfigura.
Dal 35’ st Paulo DYBALA SV – Entra a gara virtualmente chiusa.
Miralem PJANIC 5,5 – La peggior partita nel suo inizio di stagione. Fatica sulle ripartenze crociate e sui ritmi alti. Esce per non rischiare vista l’ammonizione già ricevuta.
Dal 28’ st Emre CAN SV – Entra per gestire.
Blaise MATUIDI 7 – Con Mandzukic, è il migliore della Juventus. Si allarga, copre e alla fine segna anche il gol decisivo. Difficile chiedere di più.
Federico BERNARDESCHI 5 – Si accentra sempre, però non risulta quasi mai pericoloso. Dopo essersi guadagnato un giallo ingenuo per una simulazione, spreca anche un contropiede facile. Allegri capisce e lo leva.
Dal 10’ st Douglas COSTA 6,5 – Entra e l’assedio della Juventus acquisisce enorme verve. Non a caso, dopo 3’ è già gol. Colpisce un palo clamoroso.
Mario MANDZUKIC 7 - Un gol dopo nemmeno due minuti, un assist di tacco per Matuidi. In mezzo, la solita dose di corsa, grinta e utilità. In attesa di un CR7 versione cecchino, Allegri ha già ritrovato il proprio scudiero.
Cristiano RONALDO 5,5 – È sempre al centro dell’attenzione, tira 8 volte e centra lo specchio soltanto in un’occasione. Fallisce una comoda occasione in avvio di ripresa. Pur non dimenticando che i margini di crescita sono enormi, evitiamo i trattamenti di favore in sede di giudizio.
All. Massimiliano ALLEGRI 6,5 – Partita arcigna in cui la Juventus è costretta a mettere in campo il meglio di sé, anche dal punto di vista del carattere. Rischia con Cuadrado terzino, azzecca la mossa Douglas Costa. La gestione sinora è stata pressoché perfetta.
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