Nicchi: "Braccio di de Ligt? Non è mai rigore. Chi pensa il contrario non vada allo stadio"

Il presidente dell'AIA ai microfoni di Radio Anch'io Sport assolve le decisioni di Irrati in Juventus-Bologna e Rocchi in Lazio-Atalanta: "L'episodio di De Ligt? Quello di Juve-Bologna non è calcio di rigore. L'unico caso in cui non c'è rigore quando il difensore ha il braccio largo è quando fa una giocata anche se non prende la palla. In Lazio-Atalanta fischiati rigori sacrosanti".

Massimiliano Irrati ammonisce Danilo nella sfida Juventus-Bologna, Serie A 2019-2020, Getty Images

Credit Foto Getty Images

A due giorni dal contestato tacco di mano in area di rigore della Juventus di Matthijs de Ligt nel velenoso finale col Bologna, Marcello Nicchi – presidente dell’AIA - ai microfoni di Radio Anch’io Sport, fa chiarezza sulla decisione di Irrati assolvendo l’arbitro toscano e tirando in ballo, il regolamento dell’Ifab che invece che fare chiarezza appare assai lacunoso.
picture

De Ligt, tocco di braccio sospetto

Credit Foto Eurosport

"Sudditanza psicologica? Chi lo dice allo stadio non ci vada proprio"

Nicchi poi si fa severo quando risponde a domande su insinuazioni riguardo alla sudditanza psicologica e a certe decisioni prese sempre contro certe piccole squadre.

"Proteste di Gasperini? Quelli dati alla Lazio sono rigori sacrosanti"

Nicchi commenta anche le dure proteste di Gasperini che ha definito ridicoli i rigori dati alla Lazio sabato.
Infine Nicchi, fa una chiosa sulla VAR room a Coverciano, che permetterà agli arbitri di spiegare meglio le scelte prese nelle partite e rendere tutto più trasparente.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità