Pioli: "Ibra arrabbiato perché il Milan doveva chiuderla prima. Musacchio? Nessun caso"
Aggiornato 18/02/2020 alle 10:03 GMT+1
Il tecnico dei rossoneri spiega perché Ibrahimovic è uscito subito dal campo una volta finita la partita, perché doveva essere chiusa con un secondo gol, sprecato in diverse occasioni. Per Musacchio nessun caso, ma un problema fisico. Ottima la partenza, invece, di Gabbia.
Stefano PIOLI (All. Milan)
Di buono stasera c'è il risultato, ma anche la prestazione. Stiamo trovando un'identità che ci ha permesso di fare punti, la classifica è ancora lì e noi dobbiamo provare a vincere il maggior numero di partite possibili. Abbiamo speso tanto in questi tre giorni, ho dato continuità perché sto avendo belle risposte. Il futuro? Il nostro lavoro ci mette sempre sotto esame, ci rende vivi. Dobbiamo dimostrare, conquistare la fiducia. Quanto di buono fatto oggi non varrà nulla qualora nella prossima giornata non dovesse arrivare la vittoria. A fine anno poi vedremo quale sarà il futuro
Quando una squadra riesce a creare tanto e subire poco, vuol dire che ha messo in campo un grande spirito. La voglia di lavorare insieme e stringere i denti mi piace. Abbiamo sofferto un po' oggi per colpa nostra, potevamo chiuderla prima. Serve anche lucidità e semplicità
Ibrahimovic si è arrabbiato?
Ibra era arrabbiato perché si poteva fare meglio e chiudere prima la gara. Dobbiamo essere ambiziosi per la nostra crescita
Musacchio si è rifiutato di entrare?
Assolutamente no, lui mi ha detto di aver avuto un problema al polpaccio durante il riscaldamento. Nessun caso. La prova di Gabbia? Sono contento abbia avuto questa opportunità, è un giovane affidabile e che sta lavorando bene. Si merita questa soddisfazione, è entrato con la giusta cattiveria
Çalhanoglu è titolare sulla trequarti?
È un ruolo complicato perché si deve adattare al movimento di Ibrahimovic. Çalhanoglu credo che sulla trequarti possa rendere al meglio, è il suo ruolo e sa lavorare tra le linee. Ma anche Paquetà e Bonaventura possono fare bene, abbiamo tante soluzioni
Paquetà può diventare un calciatore importante?
Credo di sì. Ha delle buone qualità ed è un nazionale brasiliano, non dimentichiamolo...
Alessio ROMAGNOLI (Milan)
Vittoria preziosa e molto importante per noi, abbiamo fatto una grande partita. Continuiamo così, il campionato è ancora lungo e ci sono tanti punti in palio. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo, nella ripresa eravamo un po' stanchi, ma siamo rimasti compatti. Massara ha detto che vuole almeno l’Europa League? Noi dobbiamo guardare partita dopo partita, ce la metteremo tutta. Gabbia? È entrato bene, si è meritato questa chance e gli faccio i miei complimenti
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo