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Pioli: "Nessun alibi, sento il sostegno della società. Milan, sarà dura senza tifosi"

Luca Stamerra

Aggiornato 07/03/2020 alle 17:31 GMT+1

Il tecnico dei rossoneri avverte i propri giocatori sul pericolo di giocare a porte chiuse, tanto da aver fatto la rifinitura proprio allo stadio "nel deserto". Lato societario, Pioli sente la fiducia della proprietà e non l'ombra incombente di Ralf Rangnick.

Pioli - Milan-Torino - Serie A 2019/2020 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

La società? Ho sempre avvertito il sostegno, stiamo lavorando concentrati e determinati. [Stefano Pioli a MilanTv]
Questo il messaggio chiaro di Stefano Pioli, dopo l'incontro avuto con Gazidis, insieme a tutta la squadra, alla vigilia della partita contro il Genoa. Nonostante si faccia il nome di Ralf Rangnick per la prossima stagione, tanto che sarebbe già pronto lo staff tecnico, l'allenatore ex Inter dichiara di sentire la fiducia della società, potendo quindi svolgere il suo lavoro al meglio senza pensare ad altro. Intanto c'è da battere il Genoa per provare a scalare la classifica. Occhio però al fattore stadio: si giocherà senza tifosi.
È una situazione a cui non siamo abituati e per questo abbiamo fatto la rifinitura nello stadio deserto. Però non deve diventare un alibi. Siamo di fronte a un'emergenza e dobbiamo dimostrare concentrazione. Non avremo i tifosi sugli spalti, ma saranno tutti davanti alla tv. Sentiremo il loro supporto anche se saranno lontani

Come fare? Farsi aiutare dalla voglia di vincere di Ibrahimovic

Allenare Ibrahimovic è stimolante per me e per i compagni. Ha una fame di vincere e di lottare ancora, nonostante i grandi traguardi raggiunti, con quella perfezione per cercare di eccellere. Questa è la mentalità che il Milan deve avere. Dobbiamo fare qualcosa di significativo e per farlo dobbiamo lottare tutti i giorni con la mentalità che Ibrahimovic e la squadra stanno mettendo in campo tutti i giorni

Spazio ai nuovi acquisti. Ci sarà Begovic e torna Kjaer

Il mercato di gennaio ci ha migliorato la squadra, ma non solo dal punto di vista tecnico. Quello, chiaramente, è quello che si vede di più, ma hanno aiutato anche la cura dei dettagli e l'attenzione a preparare tutto con chiarezza e determinazione. Loro due sono giocatori di livello e professionisti di livello che hanno aiutato la squadra crescere

Poi sull'avversario. "Il Genoa è in condizione"

Sono una squadra che ha invertito la rotta con il cambio allenatore, stanno lottando per un obiettivo importante come noi. Sono un avversario in condizione, che lavora bene e che nei risultati precedenti ha ottenuto due vittorie e una sconfitta combattuta con la Lazio. Dovremo mostrare intensità e concentrazione perché sarà una partita particolare, ma sarà la mentalità e l'attenzione ai particolari che faranno la differenza. Nicola sta facendo un ottimo lavoro, per quanto difficile. È altrettanto vero che noi abbiamo lavorato tanto su come stare in campo, su come giocare cercando di dominare il campo e gli avversari, sapendo tuttavia che dentro le partite ci sono tante possibilità. Dovremo essere pronti a livello caratteriale e mentale per approfittare di qualsiasi situazione
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