Calcio, Serie A - De Laurentiis: "Club vittime di troppe cose, da agenti a FIFA e UEFA"
DaEurosport
Pubblicato 21/11/2021 alle 13:53 GMT+1
NAPOLI - Queste le parole del presidente del Napoli a margine della presentazione della statua dedicata a Diego Armando Maradona.
Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto a margine della presentazione della statua dedicata a Diego Armando Maradona, si è soffermato anche sul possibile scudetto dei partenopei preferendo però andare in dribbling: "Lo scudetto sul petto della statua ci piace e come potrebbe essere diversamente? Ma io quella parola preferisco non pronunciarla, perché sono scaramantico".
Serve maggiore rispetto per i campionati nazionali. Magari con delle assicurazioni per quando i nostri giocatori sono impegnati con le nazionali. L’ipotesi Superlega era totalmente sbagliata: le soluzioni sono altre. Noi club siamo vittime di troppe cose. Della Fifa, delle regole, dei procuratori, degli ammortamenti: è venuto il momento di sederci e trovare una soluzione".
"Il futuro di Insigne? Dovete chiedere a lui. È il capitano del Napoli"
DeLa non ha voluto sbilanciarsi nemmeno sulla spinosa questione del rinnovo di Lorenzo Insigne: "Del suo futuro non dovete chiedere a me ma a lui. È il capitano del Napoli".
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