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L'accusa della Guardia di Finanza: "Ferrero ha usato soldi Covid della Sampdoria". Ma la società nega

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DaEurosport

Pubblicato 18/12/2021 alle 09:54 GMT+1

FERRERO - Massimo Ferrero, secondo la Guardia di Finanza, ha utilizzato una parte dei finanziamenti speciali ottenuti dalla Sampdoria durante la pandemia, per pagare accordi transattivi di altre aziende del suo gruppo. La nota della Samp: "Nessuno ha mai distratto soldi"

Massimo Ferrero

Credit Foto Getty Images

Un'accusa grave, forse la più grave tra quelle che sono piovute addosso a Massimo Ferrero in questo ultimo periodo. Secondo quanto riporta "Il Secolo XIX", l'ex presidente della Sampdoria avrebbe utilizzato i finanziamenti Covid della Sampdoria per pagare i debiti di altre società poi fallite e coinvolte nell’inchiesta della Guardia di Finanza.
"A parere delle Fiamme Gialle sono stati utilizzati 400mila euro dalla tranche di 25 milioni che la Sampdoria aveva ottenuto come “fondo Sace” durante l’acme del Covid, quale misura a sostegno della liquidità, erogata materialmente da Macquarie Bank International Limited con la garanzia appunto di Sace, spa di Cassa depositi e prestiti. A certificare l’utilizzo indebito dell’erogazione in teoria destinata a compensare i danni causati dal coronavirus, ci sono sempre secondo la Finanza intercettazioni e mail".
Questa accusa è stata inserita in un’informativa del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Cosenza, già trasmessa alla Procura di Paola.

La nota della Sampdoria: "Nessuno ha mai distratto soldi"

"La Sampdoria ha pagato a SportSpettacolo soltanto somme per importi dovuti sulla base di contratti esistenti da tempi precedenti alla gestione Ferrero, assolutamente congrui e coerenti. Quindi nessuno ha mai distratto fondi dalla Sampdoria".
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