Allegri: "La classifica? Prima o poi quelle davanti vinceranno qualche partita, non possono perdere sempre"

DaEurosport

Pubblicato 01/04/2023 alle 23:41 GMT+2

SERIE A - Il tecnico della Juventus commenta ai microfoni di DAZN il successo di misura dei bianconeri sul Verona allo Stadium: "La partita era complicata, dopo la sosta è sempre dura. Siamo stati fermi nei primi 25 minuti, poi abbiamo iniziato a muoverci e abbiamo creato situazioni favorevoli. Stiamo facendo una cosa importante".

Massimiliano Allegri durante Juventus-Verona - Serie A 2022-23

Credit Foto Getty Images

"Dopo la sentenza del -15 bisognava fare punti. Eravamo a 23 e giocavamo a Salerno per non farci superare. Ora siamo al settimo posto, vincendo contro il Verona abbiamo staccato quelle dietro. Poi sul campo abbiamo 59 punti, +7 sulla Lazio, +9 sull'Inter, +11 su Milan e Atalanta. Ed è un bel risultato. Ma davanti prima o poi qualche partita la vinceranno, non possono perdere sempre". Ai microfoni di DAZN Massimiliano Allegri commenta così il successo di misura della Juventus sul Verona allo Stadium, concretizzatosi grazie a un gol di Kean a inizio ripresa: "La partita era complicata - prosegue il tecnico bianconero -. Dopo la sosta è sempre dura. Era una partita sporca, il Verona ti fa giocare male. Siamo stati fermi nei primi 25 minuti, poi abbiamo iniziato a muoverci e abbiamo creato situazioni favorevoli. Potevamo fare meglio negli ultimi minuti, ma i ragazzi lo sanno. Stiamo facendo una cosa importante".

Su Kean

"È cresciuto molto come altri ragazzi. Se merita la Nazionale? Mancini ha esperienza, ha vinto un Europeo, sa come chiamare i giocatori. Credo che questi ragazzi della Juventus saranno il futuro della Nazionale, se non immediato per il prossimo futuro".

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Su Locatelli

"Ha reagito bene alla non convocazione in Nazionale, non c'è rimasto bene ovviamente. È cresciuto molto, scherma bene davanti alla difesa e muove bene la palla. Deve migliorare ancora in quelle giocate, ma è un ragazzo che ha cuore e passione, non si tira mai indietro. Si può sbagliare, giocare meno bene, ma sotto questo aspetto a questa squadra non si può dire niente".

Su Del Piero allo Stadium

"È stato un calciatore straordinario, ha rappresentato la Juventus per anni e mi ha fatto piacere vederlo allo stadio. Quanto servirebbe alla Juve? Io faccio fatica a fare la formazione, altre valutazioni spettano alla società".